Il gran monologo di Al Pacino in “Ogni maledetta domenica”, 20 anni fa

Il gran monologo di Al Pacino in "Ogni maledetta domenica", 20 anni fa

Il 22 dicembre del 1999 uscì nei cinema statunitensi Any Given Sunday (in italiano Ogni Maledetta Domenica) di Oliver Stone, uno dei più apprezzati film di sport degli ultimi decenni. Il film racconta di una squadra di football americano di Miami in crisi, e con un allenatore (Al Pacino) osteggiato dalla dirigenza. La squadra, anche grazie al talento del giovane quarterback Willie Beamen (Jamie Foxx), riuscirà ad arrivare fino alla finale del campionato, andando contro tutti i pronostici.

Il film è conosciuto soprattutto per un celebre monologo del personaggio di Al Pacino, tenuto nello spogliatoio della squadra prima della gara di esordio dei play-off, e diventato nel corso degli anni uno degli esempi più citati di discorso motivazionale, non solo in ambito sportivo.

«In questa squadra massacriamo di fatica noi stessi, e tutti quelli intorno a noi, per un centimetro. Ci difendiamo con le unghie e coi denti, per un centimetro. Perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri, il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta»

(Il video in italiano)

(Il video in lingua originale)

Il video dello scontro tra due grandi navi da crociera in Messico

Il video dello scontro tra due grandi navi da crociera in Messico

Venerdì 20 dicembre due navi da crociera, del gruppo statunitense Carnival Cruise Line, si sono scontrate nel porto dell’isola messicana di Cozumel, nel Mar dei Caraibi. Nell’incidente la nave Carnival Glory mentre si avvicinava al molo ha urtato con la poppa la prua della nave Carnival Legend, che invece era ferma in porto. I video realizzati dai turisti che si trovavano sul molo sono piuttosto spettacolari. L’incidente non ha avuto gravi conseguenze e ci sono stati 6 feriti lievi.

Damon Albarn se l’è presa con il pubblico di Matera perché non batteva le mani a tempo

Damon Albarn se l'è presa con il pubblico di Matera perché non batteva le mani a tempo

Venerdì 20 dicembre il cantante britannico Damon Albarn ha tenuto un concerto a Matera in occasione della cerimonia conclusiva dell’anno della città lucana da Capitale Europea della cultura. Nel concerto, che è durato circa un’ora, Albarn ha cantato accompagnato dal solo pianoforte alcune delle più famose canzoni, tra cui “Girls and Boys” dei Blur. Durante la canzone, però, Albarn si è fermato per rimproverare scherzosamente il pubblico che stava battendo le mani fuori tempo. «Potete fare meglio di così», ha detto.

(Il momento del rimprovero inizia circa al minuto 16:35)

Damon Albarn non è il primo artista che durante un concerto è costretto a interrompersi per spiegare al pubblico come battere le mani a tempo. Qualche anno fa il bassista degli Elio e le storie tese, Faso, spiegò in un pratico tutorial qual è il modo corretto di battere le mani a un concerto.

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