Nella nuova pubblicità di KFC ci sono degli italiani che insultano la pizza con la base in pollo fritto di KFC

Nella nuova pubblicità di KFC ci sono degli italiani che insultano la pizza con la base in pollo fritto di KFC

La catena di fast food americana Kentucky Fried Chicken ha fatto una pizza con la base di pollo fritto, e per promuoverla ha fatto una pubblicità in cui diversi attori che interpretano persone del Sud Italia insultano in vari modi la trovata, accompagnate da sottotitoli che spacciano invece le loro parole per elogi e apprezzamenti. Già Pizza Hut aveva fatto una pubblicità ambientata nel Sud Italia per promuovere le sue pizze, prendendo in giro un po’ gli anziani tradizionalisti che non apprezzavano le novità e un po’ se stessa. L’approccio di Kentucky Fried Chicken è ancora diverso: non ci prova neanche, a suggerire che una pizza con la base di pollo fritto possa essere in qualche modo apprezzabile in Italia.

La copertina del New York Magazine con Kellyanne Conway

La copertina del New York Magazine con Kellyanne Conway

Sulla copertina del numero di questa settimana del New York Magazine c’è Kellyanne Conway, una dei principali consiglieri del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e una delle figure più in vista della sua amministrazione. Conway, che fin dalla campagna elettorale è stata protagonista di interviste e dichiarazioni molto discusse e prese in giro – quella dei “fatti alternativi”, per dirne una – è in realtà una delle persone più influenti alla Casa Bianca, ed è infatti definita dal New York Magazine “La vera First Lady dell’America di Trump”. Nella storia di copertina, la giornalista Olivia Nuzzi ha scritto un lungo profilo che si chiama “Kellyanne Conway è una star. Magari non la vostra star, ma è quello il punto”. Nell’intervista, Conway ha detto tra le altre cose di provare empatia per le donne che abortiscono, ha raccontato come funziona la Casa Bianca con Trump, ha parlato di altri membri importanti dell’amministrazione come Sean Spicer e Stephen Bannon.

conway-1

Il documentario di Spike Lee su “Fa’ la cosa giusta”

Il documentario di Spike Lee su "Fa' la cosa giusta"

A dover scegliere un solo film di Spike Lee, quel film è Fa’ la cosa giusta, che uscì nel 1999, racconta le tante cose che succedono nelle circa 24 ore di una caldissima giornata e fu girato tutto a Bedford-Stuyvesant, un quartiere di Brooklyn. Di Spike Lee e delle cose che gli dobbiamo abbiamo parlato qui, questo è invece un video di circa un’ora che mostra il “making of” di Fa’ la cosa giusta: le prove, gli attori fuori dai personaggi, il quartiere e la gente che ci abitava; tutto il lavoro che sta dietro a un film. Presentandolo Lee dice: «Non è una di quelle cazzate promozionali che si fanno di solito».

Nuovo Flash