La storia sportiva più bella del giorno (ma forse anche dell’anno)

La squadra di baseball californiana degli Oakland Athletics ha fatto firmare un contratto a un ragazzo di 23 anni dopo averlo visto lanciare ripetutamente a oltre 150 chilometri orari in una postazione di lancio aperta ai tifosi presso il Coors Field di Denver. Nathan Patterson, così si chiama il ragazzo, si trovava lì con il fratello per assistere alla partita di campionato tra gli Athletics e i Rockies.

Patterson ha detto al sito della MLB di aver giocato a baseball seriamente soltanto al liceo. Un anno fa però, durante una partita di una squadra satellite degli Athletics, i Nashville Sounds, lanciò una palla a 154 chilometri orari in una competizione aperta al pubblico. Da quel giorno iniziò ad allenarsi seriamente. Nonostante la sua preparazione si sia interrotta per un periodo a dicembre, dopo essere stato investito da un’auto senza gravi conseguenze, a gennaio lanciava attorno ai 151 chilometri orari anche con il braccio sinistro fasciato.

Lo scorso febbraio Patterson aveva iniziato a parlare con gli Athletics, i cui dirigenti lo avevano invitato a continuare con gli allenamenti e magari a giocare regolarmente con qualche squadra locale. Questo fino allo scorso 15 luglio, quando Patterson ha lanciato ripetutamente a oltre 150 chilometri orari, praticamente come un giocatore professionista. Qualche giorno dopo i dirigenti di Oakland si sono decisi a chiamarlo per offrirgli un contratto. Ora Patterson verrà aggregato a qualche squadra satellite, ma vista la sua età ci sono possibilità di vederlo lanciare un giorno per gli Athletics in Major League.