Questi occhi proteggono le mucche dai leoni

Questi occhi proteggono le mucche dai leoni

In alcune zone dell’Africa le mucche sono regolarmente attaccate dai leoni: e quando vengono uccise, spesso gli allevatori cacciano e uccidono i leoni per evitare che succeda di nuovo. È uno dei motivi per cui il numero di leoni in natura è in diminuzione. Ma in Botswana hanno trovato un sistema per difendere le mucche senza doverli uccidere: disegnando degli occhi sul loro posteriore. In questo modo, ha spiegato BBC, succede che i leoni che cercano di attaccare le mucche da dietro credono di essere stati visti, abbandonando per questo la caccia.

È il risultato di uno studio guidato da Neil Jordan della University of New South Wales in Australia, che ha collaborato con alcuni allevatori del Botswana dipingendo gli occhi sul posteriore di un terzo delle mucche di 14 mandrie regolarmente attaccate dai leoni. Su un altro terzo sono state disegnate delle croci, e sull’ultimo terzo niente: dopo quattro anni di osservazione, i ricercatori hanno concluso che le mucche con disegnati gli occhi avevano «significativamente più probabilità di sopravvivere».

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Talk about hindsight! ???????? Scientists have been painting large eyes on the backsides of cows. Not for fun, but to help protect them from lions and other predators. Researchers worked with farmers in Botswana who painted cattle in 14 herds suffering from regular lion attacks. They found that cattle painted with fake eyes were significantly more likely to survive during the four-year study. While painting eyes on a cow’s bum may not seem that serious at first glance, the results could play a part in protecting livestock, farmer’s income and predators like lions, leopards and other carnivores. When a farmer loses a cow, locals will often hunt down and shoot the big cat to protect their income, which is one of the reasons lion populations in Africa have dropped in the last few decades. Adding the designs to the cows' rear ends could offer a more humane alternative to shooting the predators in the future – protecting both the cows and the big cats. "Lions are ambush predators that rely on stalking, and therefore the element of surprise, so being seen by their prey can lead to them abandoning the hunt," said Neil Jordan from the University of New South Wales in Australia, who was one of the study's leaders. Tap the link in our bio to read more about the results of the long-run study. (????: Ben Yexley) #Botswana #Animals #Cows #Lions #Farm #Conservation #science #bbcnews

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Kawhi Leonard dei Los Angeles Clippers ha stoppato una schiacciata con un dito

Kawhi Leonard dei Los Angeles Clippers ha stoppato una schiacciata con un dito

Durante la partita dei playoff di basket NBA tra Los Angeles Clippers e Denver Nuggets, vinta dai primi 113 a 107, a poco più di un minuto dalla fine c’è stata un’azione particolarmente spettacolare. Kawhi Leonard, il giocatore più forte dei Clippers, ha stoppato un tentativo di schiacciata dell’avversario Jamal Murray usando semplicemente un dito. Leonard, che è uno dei migliori difensori della lega e che lo scorso anno ha vinto il campionato con i Toronto Raptors, è noto per avere delle mani molto grandi che gli permettono di effettuare recuperi e stoppate che per altri giocatori sarebbero difficili, se non impossibili: per questo motivo è soprannominato “The Klaw” (“l’artiglio”).

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Hang it in the Louvre ????

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Novak Djokovic è stato squalificato dagli US Open per aver colpito una giudice di linea con una pallina

Novak Djokovic è stato squalificato dagli US Open per aver colpito una giudice di linea con una pallina

Il tennista serbo Novak Djokovic è stato squalificato dagli US Open per aver colpito con una pallina una giudice di linea durante l’incontro degli ottavi di finale giocato contro lo spagnolo Carreño Busta. Djokovic ha lanciato la pallina fuori dal campo come gesto di stizza, dopo aver perso un punto sul punteggio di 6-5 per il suo avversario nel primo set, e ha colpito involontariamente alla gola la giudice di linea, che ha mostrato di avere difficoltà a respirare. Djokovic ha cercato subito di assisterla, ma nonostante le sue scuse i giudici hanno deciso di squalificarlo, perché lanciando la pallina fuori dal campo aveva violato il regolamento.

Djokovic dopo la squalifica ha scritto sui suoi profili social di essersi informato sulle condizioni di salute della giudice e di aver saputo dal torneo che «grazie a Dio sta bene». Il tennista ha detto inoltre che si è trattato di un gesto «involontario», ma comunque «sbagliato».

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