Anche a Malta hanno appeso dei cartelloni come quelli di “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”

Anche a Malta hanno appeso dei cartelloni come quelli di "Tre manifesti a Ebbing, Missouri"

Nei giorni scorsi a Malta l’associazione Occupy Justice aveva appeso tre cartelloni ispirati al film Tre manifesti a Ebbing, Missouri, candidato a diversi premi Oscar. Nel film, una donna appende tre cartelloni in uno sperduto paesino del Missouri per criticare le indagini della polizia locale sullo stupro e omicidio di sua figlia. Occupy Justice aveva fatto la stessa cosa – copiando anche la grafica dei cartelloni del film, come fatto anche da altri nelle ultime settimane – per criticare la diffusa corruzione nella classe politica e le indagini sull’omicidio di Daphne Caruana Galizia, una giornalista maltese uccisa il 16 ottobre 2017 in circostanze non ancora chiarite. Sui cartelloni appesi a Malta si legge:

Una giornalista uccisa, nessuna giustizia.

Un paese derubato, nessuna giustizia.

Niente dimissioni, nessuna giustizia.

Venerdì 16 febbraio il governo maltese ha fatto rimuovere i cartelloni poche ore dopo la loro affissione, spiegando che gli spazi pubblicitari erano illegali e che lo aveva segnalato da mesi ai proprietari. Tramite un portavoce, Occupy Justice ha fatto sapere di «non avere infranto nessuna legge».

La nuova Red Bull di Formula 1, presentata oggi

La nuova Red Bull di Formula 1, presentata oggi

È stata presentata oggi online la nuova auto monoposto Red Bull che parteciperà al Mondiale di Formula 1 2018, il cui inizio è previsto il prossimo 25 marzo a Melbourne, in Australia, con il primo Gran Premio del calendario. La nuova Red Bull si chiama RB14 e sarà guidata come l’anno scorso dai piloti Daniel Ricciardo e Max Verstappen. È stata presentata con colori e livrea speciali ma temporanei per via della nuova partnership con la casa automobilistica inglese Aston Martin. Sopra l’abitacolo del pilota la nuova Red Bull presenta – come tutte le altre nuove Formula 1 – il cosiddetto “halo”: una protezione montata intorno alla testa del pilota, per evitare che possa essere colpito da oggetti o detriti nel corso della gara, come già successo in passato.

An appetite for disruption in 2018 👊

Posted by Red Bull Racing on Montag, 19. Februar 2018

 

Ci sono ancora cose dell’Italia che sorprendono il corrispondente dell’Economist

Ci sono ancora cose dell'Italia che sorprendono il corrispondente dell'Economist

John Hooper, il corrispondente per l’Italia e il Vaticano della rivista Economist, ha raccontato su Twitter una piccola disavventura che gli è capitata oggi:

«Questo è davvero un paese pazzo. Sono in auto con un parlamentare. Non possiamo andare via dall’evento di campagna elettorale a cui ha appena partecipato perché c’è un’automobile parcheggiata in doppia fila davanti alla nostra: è un’automobile della polizia. Della polizia di stato. La polizia municipale è stata chiamata e, con soddisfazione, ha fatto una multa alla polizia di stato. #italy».

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