Quella volta che Fidel Castro scrisse a Roosevelt, a 14 anni

Quella volta che Fidel Castro scrisse a Roosevelt, a 14 anni

Nel 1940, quando aveva quattordici anni, Fidel Castro – che è morto ieri a 90 anni – scrisse e inviò una lettera al 32º presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosevelt, per chiedergli di inviargli una banconota da dieci dollari. La lettera – nella quale Castro scrisse di avere 12 anni, non è chiaro perché – fu scritta nel novembre del 1940, quasi vent’anni prima della fine della rivoluzione cubana, ma venne scoperta soltanto nel 1977 da alcuni dipendenti della National Archives and Records Administration di Washington.

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Signor Franklin Roosvelt (sic), Presidente degli Stati Uniti.

Mio buon amico Roosvelt io non conosco bene l’inglese, ma quanto basta per scriverti. Mi piace ascoltare la radio, e sono veramente contento, perché ho sentito che tu sarai il presidente per un nuovo periodo. Ho dodici anni. Sono un ragazzo ma penso molto ma non credo che io stia scrivendo al Presidente degli Stati Uniti. Se ti va, dammi dieci dollari verdi americani, nella lettera, perché mai, io non ho visto dieci dollari verdi americani e mi piacerebbe averne uno.

Il mio indirizzo è:
Sr Fidel Castro
Colegio de Dolores
Santiago de Cuba
Oriente Cuba

Non conosco molto l’inglese ma conosco molto lo spagnolo e immagino che tu non sappia molto lo spagnolo ma sai molto l’inglese perché sei americano ma io non sono americano.

Arrivederci, il tuo amico,

Fidel Castro

Se vuoi ferro per costruire le tue navi ti mostrerò le più grandi miniere di ferro del paese. Sono in Mayari Oriente Cuba.

In Cina hanno fatto una versione ufficiosa di “Mad Max”, e questo è il trailer

In Cina hanno fatto una versione ufficiosa di "Mad Max", e questo è il trailer

Da qualche giorno circola online il trailer di un film cinese il cui titolo inglese è Mad Shelia: è ambientato in un futuro distopico, in un territorio desertico, e ci sono un sacco di cattivi e di mezzi a motore. È la versione cinese e non ufficiale di Mad Max: Fury Road, un film artistico e spettacolare. Molto più di Mad Shelia, che è – ha scritto il Telegraph – il primo film di una serie che sarà trasmessa su un servizio di streaming cinese. Del film non si sanno molte cose: solo che è stato girato vicino alla Mongolia e che non è prevista una sua uscita in Occidente. Ammiratelo.

Il post di Laura Boldrini sugli insulti che riceve online

Il post di Laura Boldrini sugli insulti che riceve online

Nella giornata contro la violenza sulle donne vorrei sottoporre alla vostra attenzione un fenomeno sempre più frequente e inaccettabile: l’utilizzo nei social network di volgarità, di espressioni violente e di minacce, nella quasi totalità a sfondo sessuale.

Ho selezionato e vi mostro solo alcuni messaggi tra quelli insultanti ricevuti nell’ultimo mese.

Ho deciso di farlo anche a nome di quante vivono la stessa realtà ma non si sentono di renderla pubblica e la subiscono in silenzio. Ho deciso di farlo perché troppe donne rinunciano ai social pur di non sottostare a tanta violenza. Ho deciso di farlo perché chi si esprime in modo così squallido e sconcio deve essere noto e deve assumersene la responsabilità.

Leggete questi commenti e ditemi: questa si può definire libertà di espressione?

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