Laura Boldrini, presidente della Camera dei deputati, ha scritto su Facebook un lungo post nel quale annuncia che d’ora in avanti, quando lo riterrà necessario, ricorrerà a via legali per tutelare lei stessa e il suo ruolo dagli insulti e dalle minacce che riceve quotidianamente sui social network. Boldrini scrive di avere preso questa decisione «per incoraggiare tutti coloro – specialmente le nostre ragazze e i nostri ragazzi – che subiscono insulti e aggressioni verbali a uscire dal silenzio e denunciare chi usa internet come strumento di prevaricazione». Insieme al testo, Boldrini ha pubblicato anche alcuni dei messaggi violenti che ha ricevuto negli ultimi giorni.
Non è la prima volta che Boldrini denuncia di essere il bersaglio di insulti e minacce, e non è la prima volta che ne pubblica alcuni sui social network: nel novembre 2016, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, aveva pubblicato diversi messaggi violenti ricevuti nel mese precedente.