Il video di Daniel Craig a Saturday Night Live, in cui dice che non farà più James Bond

Il video di Daniel Craig a Saturday Night Live, in cui dice che non farà più James Bond

L’attore britannico Daniel Craig ha detto che non interpreterà più il personaggio di James Bond, come ha fatto a partire dal 2006 per gli ultimi cinque film della saga (il prossimo – No Time To Die – uscirà a novembre). Craig ne ha parlato brevemente durante il breve monologo introduttivo della puntata di ieri di Saturday Night Live, famoso programma comico della tv statunitense presentato ogni settimana da un personaggio del mondo dello spettacolo.

Craig ha detto che «il prossimo sarà il mio ultimo James Bond, ma sarà anche il migliore» e ha poi fatto una battuta sul fatto che alla stesura della sceneggiatura ha lavorato anche l’attrice e autrice Phoebe Waller-Bridge, diventata famosa per la serie tv Fleabag (se non sapete cosa sia, non capirete la battuta, ma potete recuperare qui)

Il gol di Tevez che ha fatto vincere il campionato al Boca Juniors

Il gol di Tevez che ha fatto vincere il campionato al Boca Juniors

Nella notte in Argentina si è giocata l’ultima giornata della Superliga, la massima divisione del campionato di calcio nazionale. Le due maggiori squadre di Buenos Aires, Boca Juniors e River Plate, divise da una storica rivalità, si contendevano il titolo divise da appena un punto, con il River in vantaggio. Nelle due partite decisive è successo di tutto e il Boca Juniors, vincendo alla Bombonera contro il Gimnasia la Plata allenato da Diego Armando Maradona, è riuscito a sorpassare il River, che invece ha pareggiato a Tucuman contro l’Atletico. Il gol decisivo per l’assegnazione del titolo è stato segnato a un quarto d’ora dalla fine dall’ex attaccante della Juventus Carlos Tevez.

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La NBA potrebbe avere un problema a giocare a porte chiuse per il coronavirus

La NBA potrebbe avere un problema a giocare a porte chiuse per il coronavirus

Come precauzione contro la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2) negli Stati Uniti, la NBA ha invitato le trenta squadre del campionato a predisporre dei piani per giocare eventualmente a porte chiuse. LeBron James, dei Los Angeles Lakers, ha detto però di non essere disposto a giocare senza pubblico: «Io non gioco. Se non ho il pubblico non gioco, [il pubblico] è il motivo per cui lo faccio. Gioco per i miei compagni e per i tifosi. Se dovessi presentarmi all’arena e non dovessi trovarci tifosi dentro? Non giocherei».

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