Le esultanze per il gol contro la Germania sono state rilevate dai sismografi in Messico

(ULISES RUIZ/AFP/Getty Images)
(ULISES RUIZ/AFP/Getty Images)

Domenica, quando erano circa le 10.35 di mattina (in Italia erano le 17.35), i rilevatori sismici messicani hanno rilevato una piccola scossa, che l’Istituto per le indagini geologiche e atmosferiche del paese ha definito “sisma artificiale”. In un altro continente, l’ala messicana 21enne Hirving Lozano aveva appena segnato il gol dell’1 a 0 nella partita d’esordio del Messico ai Mondiali: gol che poi ha garantito alla nazionale un’inaspettata vittoria contro i campioni del mondo in carica.

A causare concretamente la scossa, ha detto l’Istituto, sono state le esultanze dopo il gol di Lozano, ha detto l’istituto. Dopo la diffusione della notizia si è diffuso un po’ di scetticismo: il geologo spagnolo Arturo Iglesias ha per esempio chiaritoEl Paìs che è impossibile che delle esultanze provochino una vera scossa sismica, anche piccolissima. È probabile, ha detto Iglesias, che i sismografi abbiano percepito dei movimenti per la loro particolare posizione ravvicinata a dei tifosi. È quello che ha poi confermato lo stesso Istituto sul suo sito, spiegando che la scossa non è stata ovviamente percepita dalla popolazione ma solo da alcuni sismografi di Città del Messico, e non è stata un “evento geologico”.

Il Messico ha una buona tradizione calcistica e arriva a questi Mondiali con una delle sue migliori nazionali di sempre, ma una vittoria contro la Germania era completamente inattesa. Con la vittoria di domenica, ora ha ottime possibilità di superare la fase a gironi. Ci sono stati grandi festeggiamenti per le strade, con caroselli durati diverse ore a Città del Messico, ha raccontato il New York Times.

https://twitter.com/Footy_Football_/status/1008528313843965952