Elliot Page è il primo uomo transgender ad apparire sulla copertina di Time

Elliot Page è il primo uomo transgender ad apparire sulla copertina di Time

La rivista statunitense Time ha pubblicato un’intervista a Elliot Page, l’attore transgender noto fino allo scorso dicembre come Ellen Page, e gli ha dedicato la copertina dell’ultimo numero: è la prima volta che un uomo transgender appare sulla copertina di Time, una delle riviste più conosciute al mondo.

 

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Elliot Page aveva detto di essere transgender il primo dicembre 2020 con un lungo messaggio pubblicato su Instagram, in cui aveva spiegato di sentirsi «fortunato di scriverlo. Di essere qui. Di essere arrivato a questo momento della mia vita». Aveva anche detto di voler utilizzare per sé i pronomi maschili (o, in alternativa, il pronome “they”, neutro).

Elliot Page ha 34 anni, è di origini canadesi ed era diventato noto nel 2007 per il ruolo di protagonista nel film Juno, per il quale aveva ricevuto una nomination all’Oscar. Page ha avuto ruoli anche in diversi film della serie degli X-Men, in Inception e più di recente nella serie di Netflix The Umbrella Academy. Nel 2014 aveva fatto coming out dicendo, tra l’altro, di provare attrazione per le donne.

Il rarissimo avvistamento di un tricheco in Irlanda

Il rarissimo avvistamento di un tricheco in Irlanda

Durante una passeggiata lungo una spiaggia di Valentia Island, nella contea di Kerry, nel sud-ovest dell’Irlanda, un uomo e sua figlia hanno visto un tricheco, un mammifero marino che vive nelle regioni Artiche e che è molto raro vedere a latitudini così basse. L’uomo, Alan Houlihan, ha detto che il tricheco era «grosso come un toro», e che dopo essersi tuffato per un po’ di tempo in acqua è ricomparso e si è sdraiato sulle rocce per riposarsi, per un paio d’ore: questo ha dato modo anche ad altre persone di approfittare della sua insolita presenza.

Secondo il biologo marino dell’Acquario di Dingle, Kevin Flannery, il tricheco si potrebbe essere addormentato su un iceberg in Groenlandia risvegliandosi lungo le coste dell’Irlanda. Tom Arnbom, esperto di Artico e della sua vita marina e consulente del WWF, ha però sostenuto di non essere convinto da questa spiegazione, perché un tricheco ha bisogno di nuotare in acque poco profonde per procacciarsi molluschi o crostacei, visto che ne mangia diverse migliaia al giorno. Secondo Arnbom, è più probabile che il tricheco abbia scelto di avventurarsi in un lungo viaggio lontano da “casa”, nel nord dell’Atlantico, in cerca di cibo.

Secondo la televisione nazionale RTÉ, dal 1980 a oggi in Irlanda sono stati visti una ventina di trichechi, mentre nel 2018 ne era stato avvistato uno nel nord-ovest della Scozia. Nel nord dell’Atlantico vivono circa 20mila trichechi, le cui condizioni sono messe a rischio sia dai cambiamenti climatici che dalle rotte delle navi commerciali. Arnbom ha detto che il tricheco visto in Irlanda potrebbe soffrire un po’ di solitudine, ma ha aggiunto di non temere che possa morire: a giudicare dalle foto l’animale era «relativamente giovane» e sembrava in buone condizioni di salute.

Come si chiamano Qui, Quo e Qua, i nipoti di Paperino, negli altri paesi europei

Come si chiamano Qui, Quo e Qua, i nipoti di Paperino, negli altri paesi europei

Il blog Mapologies ha pubblicato una mappa in cui vengono indicati i nomi dei personaggi dei fumetti Disney Qui, Quo e Qua, i nipoti di Paperino, nei vari paesi europei (più alcuni paesi mediorientali). I nomi originali in inglese sono Huey, Dewey e Louie, abbreviazioni di Hubert, Deuteronomy e Louis. La mappa è divisa in colori a seconda del metodo con cui sono stati dati i nomi: in italiano, per esempio, è stata usata l’onomatopea a partire dal verso della papera, così come nei Paesi Bassi.

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