Donald Trump è cascato nella trappola di un account parodia che lo paragona a Benito Mussolini

Donald Trump è cascato nella trappola di un account parodia che lo paragona a Benito Mussolini

Oggi l’account di Donald Trump ha retwittato un tweet di un account satirico in cui era contenuta una famosa frase citata da Benito Mussolini: «Meglio un giorno da leone che cento da pecora».

L’account si chiama @ilduce2016 e come immagine profilo ha una fotografia di Benito Mussolini su cui sono stati incollati i capelli di Donald Trump. L’account sembra essere stato creato alla fine del gennaio 2016 e per l’ultimo mese non ha fatto altro che twittare decine di volte al giorno frasi di Mussolini tradotte in inglese e indirizzata all’account di Donald Trump, accompagnate dallo hashtag
#MakeAmericaGreatAgain, lo slogan della campagna di Trump.

L’account @ilduce2016 sembra un bot, cioè un programma impostato per inviare sempre gli stessi tweet a una cadenza prestabilita. Le frasi sono state scelte accuratamente: sono generiche, non ci sono riferimenti storici che le associno chiaramente a Mussolini, non sono esplicitamente razziste o antisemite. In altre parole: potrebbero essere tutte frasi condivise da Trump e quindi retwittate da un social manager distratto. Il sito Gawker ha confermato che le cose sono andate proprio così: l’account è stato realizzato da un suo redattore per vedere se Trump lo avrebbe ritwittato.

Ed è successo: uno dei gestori dell’account di Trump deve aver visto il tweet, che conteneva una frase tutto sommato innocua, e senza indagare più di tanto sull’account ha deciso di retwittarlo. Del retweet ne stanno parlando ora diversi giornali italiani e internazionali. Per esempio il New York Times titola: «Trump retwitta un account che lo paragona a Mussolini».

L’amicizia fra Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, in un video

L'amicizia fra Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, in un video

Mashable ha messo insieme un video che riassume le principali tappe “pubbliche” dell’amicizia fra gli attori Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. I due hanno recitato per la prima volta insieme in Titanic, nel 1997, e poi di nuovo in Revolutionary Road del 2008. Al 2009, durante la cerimonia di premiazione per i Golden Globe, risale invece un bel discorso di ringraziamento di Winslet proprio a DiCaprio. Spesso i due si sono anche presentati insieme alle cerimonie di consegna di premi cinematografici, come ad esempio all’ultima consegna dei premi dei sindacati degli attori americani.

Il tweet di Snoop Dogg su Steph Curry e la polizia americana

Il tweet di Snoop Dogg su Steph Curry e la polizia americana

Il rapper americano Snoop Dogg ha pubblicato su Twitter un’immagine con un testo che paragona Steph Curry, playmaker dei Golden State Warriors e fortissimo tiratore da tre punti (che ieri sera ha fatto una partita incredibile), alla polizia americana. Il tweet di Snoop Dogg dice: “I migliori due tiratori di tutti i tempi: 1. Steph Curry 2. La polizia”. In inglese shooter vuole dire sia “tiratore” che “sparatore”: Snoop Dogg, che è nero, si riferisce infatti ai molti casi recenti di poliziotti bianchi che hanno sparato e ucciso ragazzi afroamericani negli Stati Uniti. Curry, che è un grandissimo tiratore da tre, ieri ha fatto 12 canestri da tre punti, eguagliando il record NBA del numero dei canestri da tre segnati in una sola partita (per la precisione: ha fatto 12 canestri su 16 tentativi, una prestazione davvero molto rara); Curry ha anche raggiunto i 288 canestri da tre realizzati in una sola stagione, superando il precedente record che lui stesso aveva fatto registrare lo scorso anno.

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