La disfatta del Manchester United a Liverpool

La disfatta del Manchester United a Liverpool

Domenica sera il Liverpool ha battuto 7-0 il Manchester United nella partita tradizionalmente più sentita e simbolica del campionato di calcio inglese. È stato un risultato inaspettato: il Manchester United, terzo in classifica, stava infatti disputando una stagione positiva dopo tante annate deludenti, mentre il Liverpool fin lì aveva avuto moltissime difficoltà, come testimoniavano i dieci punti di distacco dallo United. Eppure il Liverpool ha vinto con il risultato più ampio della sua storia, mentre per lo United è una delle sconfitte più pesanti di sempre.

Sei gol su sette sono arrivati nel secondo tempo. Per il Liverpool hanno segnato Cody Gakpo, Darwin Nunez, Mohamed Salah (due gol ciascuno) e Roberto Firmino. Con quest’ultima doppietta Salah è diventato il miglior marcatore del Liverpool in Premier League di tutti i tempi.

Le risate del pubblico in India quando Lavrov ha detto che la Russia è la vittima nella guerra in Ucraina

Le risate del pubblico in India quando Lavrov ha detto che la Russia è la vittima nella guerra in Ucraina

Venerdì il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha partecipato come ospite al Raisina Dialogue, una conferenza internazionale organizzata a Nuova Delhi, la capitale dell’India, da un centro studi del paese: è uno dei pochi eventi internazionali a cui sono ancora invitati i funzionari russi, dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

Durante il suo intervento alla conferenza Lavrov ha parlato proprio della guerra, presentandola però secondo le tesi della propaganda russa, completamente prive di fondamento: l’ha descritta come una «guerra che stiamo cercando di fermare e che è stata lanciata contro di noi usando il popolo ucraino», suscitando così una spontanea e rumorosa risata da parte del pubblico, che era composto perlopiù da accademici, diplomatici e dirigenti d’azienda internazionali.

Dopo la risata del pubblico Lavrov si è interrotto brevemente, ma poi ha sostanzialmente continuato a parlare senza farsi troppo influenzare dalla cosa. Anche se dal video non sembrerebbe, una parte del pubblico al Raisina Dialogue, che era molto vario, è stata anche favorevole ad alcune dichiarazioni propagandistiche di Lavrov sulla Russia e sulla guerra: ci sono stati alcuni applausi per esempio quando ha paragonato l’invasione russa agli interventi militari degli Stati Uniti in Iraq e Afghanistan, sostenendo che ci sia un accanimento internazionale contro la Russia e un «doppio standard» nella valutazione dei conflitti. Un’altra grossa parte del pubblico invece ha ampiamente rumoreggiato mostrandosi contraria a quelle stesse affermazioni.

Il trailer in inglese della quarta e ultima stagione di “Succession”

Il trailer in inglese della quarta e ultima stagione di “Succession”

Giovedì il canale televisivo statunitense HBO ha diffuso il trailer in inglese della quarta e ultima stagione di Succession, tra le serie tv di maggior successo di critica degli ultimi anni. La serie racconta la storia della famiglia proprietaria di un conglomerato mediatico americano immaginario, ma ispirato piuttosto esplicitamente alla News Corp dell’imprenditore australiano Rupert Murdoch. La quarta stagione di Succession sarà composta da 10 episodi: andrà in onda negli Stati Uniti a partire dal 26 marzo e in Italia dal 3 aprile su Sky.

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