Il discorso che resterà dopo questi Oscar l’ha fatto Frances McDormand

Frances McDormand (MARK RALSTON/AFP/Getty Images)
Frances McDormand (MARK RALSTON/AFP/Getty Images)

Frances McDormand ha vinto l’Oscar come Miglior attrice protagonista per il film Tre manifesti a Ebbing, Missouri. Dopo essere salita sul palco a ritirare il premio, McDormand ha fatto il discorso più imprevedibile – e più applaudito – dell’intera serata. «Mettetevi comodi perché ho un po’ di cose da dire», ha detto. Poi ha invitato tutte le donne della platea candidate a un Oscar ad alzarsi in piedi e si è rivolta a Meryl Streep dicendo: «Meryl, if you do it, everybody else will», «Se lo fai tu, lo faranno tutte». Streep si è alzata, seguita da tutte le altre nominate. McDormand ha concluso il suo discorso dicendo:

«Tutte abbiamo storie da raccontare e progetti da finanziare. Non parlateci di questa cosa alle feste di stasera. Invitateci nel vostro ufficio tra un paio di giorni o venite al nostro, come credete meglio, e vi diremo tutto. Ho due parole prima di lasciarvi stasera, signore e signori: INCLUSION RIDER »

“Inclusion rider” è una clausola, nota agli addetti ai lavori del cinema, che gli attori possono scegliere di inserire nei loro contratti per avere la garanzia che la troupe e il cast del film in cui reciteranno (quello per cui hanno firmato il contratto) rispetti un certo livello di inclusività. Come spiegato qui da diverse persone del settore, è una clausola fatta per garantire la presenza di donne, neri e altre persone solitamente sottorappresentate. Alcuni minuti dopo averne parlato sul palco, McDormand ha spiegato anche “dietro le quinte” cosa intendeva con “INCLUSION RIDER“.