Le bizzarre immagini prodotte dall’intelligenza artificiale “generativa” DALL-E

Le bizzarre immagini prodotte dall'intelligenza artificiale “generativa” DALL-E

Di recente stanno circolando molto le immagini prodotte da un’intelligenza artificiale sviluppata dalla società non profit statunitense OpenAI e in grado di produrre immagini o testi sulla base di un input testuale qualsiasi (prompt). L’intelligenza artificiale è la terza versione di un modello di linguaggio chiamato Generative Pre-trained Transformer (GPT-3) e ha attirato molta attenzione per la capacità di tradurre in immagini estremamente fedeli input testuali anche abbastanza strambi, come “piazza Tienanmen sulla PlayStation 2”.

La versione di GPT-3 in grado di fare questo è stata chiamata DALL-E, dal nome del pittore surrealista Salvador Dalí e da quello di WALL•E, il robottino protagonista dell’omonimo film della Pixar. Su questo sito si possono fare alcune prove, e su Twitter l’account @weirddalle ne raccoglie alcune piuttosto bizzarre. Per esempio Elmo, il personaggio dei Muppet, che combatte durante lo sbarco in Normandia.

O ancora Martin Luther King in versione Clash Royale, un videogioco.

Vi siete mai immaginati Shrek che stringe la mano ad Adolf Hitler?

E il dirigibile Hindenburg, protagonista di un celebre disastro nel 1937, dentro il videogioco Fortnite?

L’ultimo: Osama bin Laden se fosse un pupazzetto collezionabile Funko Pop.

Il video di Justin Bieber che mostra una paresi facciale

Il video di Justin Bieber che mostra una paresi facciale

Il cantante canadese Justin Bieber ha pubblicato sul suo profilo Instagram un video in cui mostra la metà destra del suo volto affetta da una paresi facciale, con l’occhio destro e l’angolo destro della bocca fermi. Nel video, Bieber spiega che la paresi è dovuta alla sindrome di Ramsay Hunt, causata dal virus varicella zoster, e che proprio a causa della paresi ha dovuto annullare tre date del suo tour iniziato a febbraio. «È una cosa molto seria, come vedete» ha detto Bieber nel video. «Avrei preferito di no, ma come è ovvio il mio corpo mi sta dicendo che devo rallentare. Spero che capiate, mi prenderò un po’ di tempo per riposarmi e tornare in forma al cento per cento e tornare a fare quello per cui sono nato».

 

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La sindrome di Ramsay Hunt è più comune tra le persone con più di sessant’anni, meno tra le persone più giovani e tra i bambini. Se non trattata per tempo, i sintomi – che includono anche dolori auricolari e perdita di udito – possono diventare permanenti, ma nella maggior parte dei casi sono temporanei. Non è la prima volta che si parla della salute di Bieber: a gennaio 2020 aveva annunciato di soffrire della malattia di Lyme, una malattia causata da un batterio (Borrelia burgdorferi) che infetta le zecche, che poi la trasmettono agli esseri umani e agli animali, e che può avere esiti invalidanti.

Il logo della catena di fast food che prenderà il posto di McDonald’s in Russia

Il logo della catena di fast food che prenderà il posto di McDonald's in Russia

È stato presentato il logo della catena di fast food che prenderà il posto di McDonald’s in Russia. Subito dopo l’invasione dell’Ucraina McDonald’s aveva interrotto tutte le sue attività in Russia, e a metà maggio aveva annunciato che avrebbe venduto tutti i suoi 850 ristoranti.

Giovedì Sistema PBO, la società russa che sta gestendo gli ex locali di McDonald’s, ha quindi annunciato il nuovo logo della compagnia, di cui non è stato ancora comunicato il nuovo nome, che riaprirà a partire da domenica. Al posto dei due famosi archi dorati, simbolo di McDonald’s, ci saranno due bastoncini e un cerchio, che rappresentano in forma stilizzata due patatine fritte e un hamburger.

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