Cosa succede a Medellin quando segna l’Atletico Nacional

Cosa succede a Medellin quando segna l'Atletico Nacional

Lo scorso 20 luglio l’Atletico Nacional, squadra di calcio di Medellin, ha giocato l’andata della finale della Coppa Libertadores, l’equivalente della Champions League per il Sud America, contro l’Independiente del Valle, squadra ecuadoregna. La partita si è giocata in Ecuador e l’Atletico Nacional è andato in vantaggio nel primo tempo, poi l’Independiente del Valle ha pareggiato e la partita è finita 1 a 1. Il fotografo colombiano Hamilton Suarez Betancur ha ripreso dalla cima di una delle zone montuose che circondano Medellin il rumore in città dopo il gol del vantaggio dell’Atletico Nacional, che è un po’ simile a quello che si sente a Napoli quando al San Paolo si gioca la Champions League.

Una villa di lusso nascosta in un fienile

Una villa di lusso nascosta in un fienile

Nel Derbyshire, una contea dell’Inghilterra centrale, un uomo di 61 anni di nome Alan Yeomans è stato arrestato per riciclaggio di denaro, per aver detto il falso nella propria dichiarazione dei redditi e per aver coltivato cannabis illegalmente, peraltro rubando energia alla rete elettrica. Yeomans gestiva segretamente tre società, la Shearstud, la Easy Tools e la B Clarke Ltd; attraverso la B Clarke Ltd ha riciclato 2,2 milioni di sterline, equivalenti a 2,6 milioni di euro, nell’ultimo anno. Il denaro proveniva dalla vendita di marijuana. Dopo aver dichiarato bancarotta, Yeomans ha detto di possedere pochissime cose e di vivere in un capanno: la polizia poi ha scoperto che invece abitava nello Shedley Manor, un fienile trasformato in una villa con sei camere da letto piena di oggetti di antiquariato e opere d’arte per un valore di oltre 83mila sterline, circa 99mila euro. Da una delle stanze si accede a una stanza segreta attraverso una porta nascosta dietro un quadro: nella stanza Yeomans aveva la sua coltivazione di marijuana, per cui usava energia elettrica rubata. Yeomans è stato condannato a sei anni e mezzo di prigione. Tra i suoi reati c’è anche possesso illegale di bombole di gas lacrimogeno.

Quando ci si accorge di aver battuto un record del mondo

Quando ci si accorge di aver battuto un record del mondo

Kendra Harrison è un’atleta statunitense di ventitré anni che venerdì sera, durante la Diamond League di Londra, ha battuto il record mondiale dei 100 metri ad ostacoli, che durava dal 21 agosto 1988. Al termine della gara Harrison non ha festeggiato più di tanto: sapeva di essere arrivata prima ma non di aver battuto il record del mondo. Se ne è accorta solo quando altre due atlete statunitensi glielo hanno fatto notare indicando lo schermo dello stadio Olimpico. Con questo risultato Harrison potrebbe avere la possibilità di partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro anche se nei trials statunitensi era arrivata sesta in classifica, fuori dai posti che garantivano la partecipazione ai giochi.

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