La copertina del prossimo numero del New Yorker è dedicata ai recenti casi di molestie sessuali emersi un po’ in tutti i campi della vita culturale, giornalistica e politica degli Stati Uniti, dal produttore Harvey Weinstein al comico Louis CK, dall’attore Kevin Spacey al fotografo di moda Terry Richardson.
La copertina titola “Nowhere to Hide”, “Nessun posto in cui nascondersi”, ed
è disegnata da Barry Blitt, che ha realizzato la maggior parte delle copertine a sfondo politico della rivista degli ultimi anni. Mostra un pallone gonfiabile di Betty Boop, uno di quelli che sfilano per la parata del Ringraziamento a New York, molestata da un uomo in accappatoio che, spiega Blitt, «a questo punto potrebbe essere davvero chiunque».
Il network americano Weather Channel aveva preparato una diretta dal Georgia Dome, un enorme stadio coperto di football usato per anni per ospitare le partite degli Atlanta Falcons e demolito lunedì, dopo la costruzione di un nuovo stadio adiacente. Esattamente nell’istante in cui è cominciata la demolizione, un autobus si è fermato in mezzo all’inquadratura, tra la telecamera e il Georgia Dome, di fatto coprendo tutta la visuale. Si sentono infatti i producer imprecare a lungo contro il bus, che se ne va non appena la demolizione finisce.
I am CRYING. The Weather Channel set up for a live shot of the Georgia Dome being imploded, and at the perfectly wrong time … this happened (via @ajc): pic.twitter.com/LA0cXpC7oX
— Brett Taylor (@Brett_A_Taylor) November 20, 2017
Joe Biden, ex vicepresidente degli Stati Uniti, ha compiuto oggi 75 anni. Per l’occasione Barack Obama, ex presidente degli Stati Uniti e suo grande amico, gli ha fatto gli auguri su Twitter. Obama ha usato un meme che ricorda quelli che girarono molto dopo che Trump vinse le elezioni, nel novembre 2016. Erano fatti così: partendo da una foto di Biden con Obama ci si immaginava un dialogo tra i due, e il dialogo prevedeva sempre che Biden suggerisse a Obama scherzi di vario tipo da far trovare a Trump al suo ingresso alla Casa Bianca. In questo caso il dialogo immaginario è:
IO [Barack Obama]: a metà discorso, ti farò gli augu––
BIDEN: È il mio compleanno!
IO: Joe.
La foto, ha scritto il sito The Hill, arriva dal discorso sullo stato dell’Unione fatto da Obama nel 2014. Alla fine del messaggio Obama ha detto che Biden è stato “il miglior vicepresidente che potesse avere” e un suo “fratello”.
ME: Joe, about halfway through the speech, I’m gonna wish you a happy birth–
BIDEN: IT’S MY BIRTHDAY!
ME: Joe.Happy birthday to @JoeBiden, my brother and the best vice president anybody could have. pic.twitter.com/sKbXjNiEjH
— Barack Obama (@BarackObama) November 20, 2017