La copertina musicale del New Yorker

La copertina musicale del New Yorker

L’ultima copertina del New Yorker è stata realizzata dall’artista Tom Gauld, ed è la prima copertina musicale del settimanale statunitense. Si intitola “Soundtrack to Spring” e mostra una scena di vita cittadina dove ad ogni personaggio è associato un fumetto con delle note musicali. Andando sul sito della rivista è possibile ascoltare le melodie che accompagnano la copertina, semplicemente passando il mouse sopra i fumetti.

Gauld ha spiegato che l’idea di fare una copertina musicale gli è venuta mentre ascoltava sua figlia esercitarsi con il violino in casa: “Mentre l’ascoltavo ho notato che fuori c’erano degli uccelli che cinguettavano sugli alberi. È stato un momento molto piacevole, e ho pensato che sarebbe stato interessante catturarlo in un disegno inserendo le note musicali nei fumetti”. Gauld collabora da anni con la rivista e questa è la sua quarta copertina, dopo una sul Ringraziamento, una sulla lettura, e una sul Natale.

Per girare una battaglia dell’ultima stagione di “Game of Thrones” ci sono volute 55 notti

Per girare una battaglia dell'ultima stagione di "Game of Thrones" ci sono volute 55 notti

L’ottava e ultima stagione di Game of Thrones (che sarà fatta di 6 episodi e andrà in onda nel 2019) è ancora in fase di ripresa, e un paio di giorni fa è uscita una piccola informazione. Jonathan Quinlan, aiuto-regista di molti episodi della serie, ha pubblicato (e poi cancellato) su Instagram la foto di una nota con cui i produttori ringraziano chi ha contribuito a girare le scene di una battaglia. Nella nota si parla, solo per la battaglia, di 55 notti consecutive di ripresa, e di «freddo, neve, pioggia e fango». La nota potrebbe contenere – se foste così bravi da ricordarveli fra un anno – possibili spoiler su quanto succederà, ed è forse il motivo per cui è stata poi cancellata. Resta la notizia di una scena particolarmente lunga: per girare la “Battaglia dei Bastardi” (apprezzata e nota battaglia della sesta stagione) ci vollero 25 giorni.

Cosa succede se dei vagoni si staccano dalla locomotiva?

Cosa succede se dei vagoni si staccano dalla locomotiva?

Il 7 aprile nell’est dell’India, nella regione di Orissa, 22 vagoni su cui c’erano almeno mille passeggeri si sono staccati dalla locomotiva e sono andati all’indietro per 11 chilometri. BBC ha scritto che il treno è stato fermato grazie ad alcune rocce messe sui binari: nessuna delle persone a bordo si è fatta male e che sette dipendenti della società responsabile del treno sono stati sospesi. In situazioni di questo tipo – quando i vagoni si staccano dalla motrice – dovrebbero attivarsi dei freni autonomi, cosa che in India non è successa. C’è un video, fatto in una stazione, del treno che passa piuttosto veloce, con i passeggeri a bordo che urlano.

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