• FLAHES
  • Lunedì 14 febbraio 2022

La poesia che viene attribuita falsamente a Borges

Da anni la poesia “Contano i legami” è falsamente attribuita allo scrittore argentino Jorge Luis Borges: in realtà non è sua e al momento non se ne conosce l’autore, né come sia diventata così popolare. Se ne riparla perché è comparsa sulla prima pagina della Lettura (il domenicale del Corriere della Sera) uscita ieri, per accompagnare la foto di un’opera dello scultore armeno Mikayel Ohanjanyan intitolata Legami #29. Stando al Corriere fiorentino, era stato lo stesso Ohanjanyan a citare Borges come ispirazione per l’opera.

Sergio Garufi, studioso ed esperto dello scrittore argentino, ha fatto notare su Facebook che la poesia è un falso, anzi che «quella poesia non esiste, non è nemmeno una poesia» e ha aggiunto che Borges è un autore particolarmente preso di mira quando si tratta di false attribuzioni: sono «falsi melensi, didascalici, sentenziosi» che banalizzano e rendono innocuo l’autore, ma che resistono perché aiutano a nobilitare l’argomento di cui si scrive.