I video delle gare dei tre punti e delle schiacciate all’All-Star Game della NBA

I video delle gare dei tre punti e delle schiacciate all'All-Star Game della NBA

L’All-Star Game della NBA si è tenuto nella notte tra domenica e lunedì ad Atlanta. L’evento che tradizionalmente segna la metà della stagione del basket nordamericano si è svolto nonostante le varie complicazioni legate alla pandemia da coronavirus, che tra le altre cose hanno impedito la partecipazione di Ben Simmons e Joel Embiid dei Philadelphia 76ers, entrati in contatto con un positivo.

La partita tra la squadra capitanata da LeBron James e quella capitanata da Kevin Durant (che però era infortunato), è stata vinta 170-150 dai primi. La gara delle schiacciate, l’evento laterale più seguito della serata, è stata vinta per la prima volta da un giocatore dei Portland Trail Blazers, Anfernee Simons, le cui schiacciate sono state preferite a quelle di Obi Toppin dei New York Knicks e Cassius Stanley degli Indiana Pacers.

Alla gara dei tiri da tre punti, organizzata prima della partita, hanno partecipato invece Stephen Curry, Mike Conley, Jayson Tatum, Zach LaVine, Donovan Mitchell e Jaylen Brown. Ha vinto Curry, che in finale ha battuto Conley e Tatum, stabilendo il record della gara nel primo round con 31 punti segnati.

 

Mattia Santori, fotografato sotto al quadro di Berlinguer, non era nella sede del PD

Mattia Santori, fotografato sotto al quadro di Berlinguer, non era nella sede del PD

Domenica è girata molto sui social network una foto del leader del movimento delle “Sardine”, Mattia Santori, ripreso in una stanza, dentro una tenda e con alle spalle un’immagine appesa al muro di Enrico Berlinguer, storico segretario del Partito Comunista. Proprio la presenza dell’immagine di Berlinguer ha indotto molte persone e diversi giornali a credere che Mattia Santori si trovasse nel Palazzo del Nazareno a Roma, la sede del Partito Democratico. La foto è stata largamente condivisa con una certa indignazione, perché molti hanno sostenuto che si trattasse di una mancanza di rispetto nei confronti del Partito Democratico, criticato da parte sua per aver permesso che venisse scattata.

Poco dopo però il movimento delle “Sardine” ha chiarito che la foto era stata scattata altrove, in una casa privata, e lo stesso Partito Democratico ha smentito che quella raffigurata fosse una stanza nel Palazzo del Nazareno.

Sabato alcuni rappresentanti del Movimento delle Sardine, tra cui lo stesso Santori, erano effettivamente andati al Palazzo del Nazareno a Roma: avevano portato con sé dei sacchi a pelo per rappresentare un’occupazione simbolica della sede del Partito Democratico e «chiedere che si inizi una nuova fase costituente del centrosinistra», dopo le dimissioni annunciate di Nicola Zingaretti. Dopo una breve manifestazione sotto al Palazzo del Nazareno, c’era poi stato un incontro con la presidente del Partito Democratico, Valentina Cuppi, ma nessuna occupazione.

La votazione online per scegliere il logo delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026

La votazione online per scegliere il logo delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026

La Fondazione Milano Cortina 2026, che si occupa dell’organizzazione dei XXV Giochi Olimpici Invernali, ha indetto una votazione online per scegliere il logo della manifestazione sportiva. Sul sito ufficiale della fondazione è possibile scegliere tra due emblemi alternativi e piuttosto diversi tra loro.

Il primo richiama con diverse tonalità di grigio chiaro i colori della neve, e mostra il famoso logo con i cinque cerchi delle Olimpiadi. Il secondo è più colorato: mostra un fiocco di neve stilizzato, e il numero “26” con il verde e il rosso della bandiera italiana.

La votazione è aperta da oggi, domenica 7 marzo, e proseguirà fino al prossimo 22 marzo. La fondazione annuncerà il logo vincitore il 24 marzo.

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