L’abbraccio tra Gianluca Vialli e Roberto Mancini dopo l’Europeo vinto a Wembley

Tra le immagini che più rimarranno di Gianluca Vialli, l’ex calciatore e capo delegazione della Nazionale di calcio morto venerdì a 58 anni, ci sarà sicuramente l’abbraccio con Roberto Mancini sul prato di Wembley dopo la finale degli Europei del 2021. L’Italia vinse quegli Europei ai rigori contro la squadra di casa, l’Inghilterra, e al termine della partita Mancini e Vialli, amici e a lungo compagni di squadra nella Sampdoria, si strinsero piangendo mentre il resto della Nazionale correva su e giù per il campo.

Fu un momento particolare e carico di significati. A Vialli era già stato diagnosticato il tumore al pancreas, ma nonostante le cure in corso e le sue condizioni sempre più debilitate, Mancini lo aveva coinvolto nella gestione della Nazionale affidandogli il ruolo di capo delegazione. Insieme, dopo aver già vinto da giocatori uno storico Scudetto con la Sampdoria, riuscirono a vincere un Europeo con l’Italia dopo 53 anni di attesa.