Le primarie di Palermo, Oristano e L’Aquila

Domenica ci sono le primarie di centrosinistra in diverse città. Tre sono da seguire con attenzione: Palermo, Oristano e L’Aquila.

Nella cittadina sarda il Partito Democratico si presenta con tre candidati: il consigliere provinciale Francesco Federico, il consigliere comunale uscente Giuseppe Obinu e l’ex vicesindaco Guido Tendas. Poi ci sono altre due candidati: Erminia Tanda, già coordinatrice cittadina dell’Italia dei Valori, e Giampaolo Lilliu, ex segretario provinciale della Cgil, sostenuto da Sel. Le primarie si sarebbero dovute svolgere a febbraio, ma la coalizione di centrosinistra aveva deciso di rimandarle – stavano persino per essere annullate – per cercare un accordo con l’Udc, poi sfumato. Oristano, fino al 2011 in mano a un’amministrazione di centrodestra guidata da Angela Eugenia Nonnis, è considerata una città bianca e trovare un’intesa con i centristi avrebbe senz’altro aiutato. Sembra difficile che si ripetano i casi di Genova, Milano e Cagliari, con la vittoria del candidato di Sel. Finora al Pd in Sardegna è andata bene. A febbraio si è votato in tre Comuni, Alghero, Selargius e Siliqua, e i Democratici hanno battuto tutti i concorrenti.

Di Palermo invece abbiamo scritto molto sul Post. È la sfida più importante di tutte, anche per i risvolti regional-nazionali che ci potrebbero essere. E non è un caso che il segretario Pier Luigi Bersani, che appoggia Rita Borsellino, abbia deciso di far partire il tour “Destinazione Italia” proprio dal capoluogo siciliano. Il risultato, rispetto a qualche settimana fa, sembra essere più incerto. Se n’è accorto anche Di Pietro, che insieme a Leoluca Orlando sostiene la sorella del magistrato ucciso dalla mafia. Quelli della trasmissione “Tutti pazzi per Rds” gli hanno telefonato fingendosi Nichi Vendola, e l’ex pm si è lasciato andare: “Adesso dobbiamo vedere che succede domenica a Palermo. Non vorrei che paradossalmente quello che è uscito da me (Fabrizio Ferrandelli, ex capogruppo dell’Idv appoggiato anche da un pezzo consistente del Pd regionale, ndr) va a vincere e noi che abbiamo sostenuto la Borsellino…”.

A L’Aquila invece si sfidano due medici. Il sindaco uscente Massimo Cialente, appoggiato dal Pd, e Vittorio Festuccia, ex capogruppo dei Ds fino al 2007, che lasciò l’incarico proprio perché non era d’accordo con la candidatura di Cialente a primo cittadino. Oggi, pur ritenendosi lontano dai partiti, è sostenuto da Sel, che oltre un anno fa è uscita dalla maggioranza e dalla giunta Cialente, e da Rifondazione Comunista. Negli ultimi giorni sia Bersani che Vendola sono andati a sostenere i rispettivi candidati. Su LaQtv i due si sono a lungo confrontati, nella trasmissione Zona rossa, sulle primarie aquilane.

David Allegranti

Giornalista, blogger. La Stampa, Panorama, Vanity Fair, Foglio, Corriere Fiorentino, Gazebo. Autore di The Boy (Marsilio). Interista. Ghinetti giovani 2012. Su Twitter è @davidallegranti.