Ancora uno sforzo
Forse, più lucidità e riflessione, e meno precipitazione, consentirebbero alla coalizione berlusconiana di non commettere altri errori; e di non moltiplicare i fronti di guerra senza avere una percezione esatta della propria forza, e soprattutto della propria debolezza. Anche perché in questi giorni la fragilità del governo si riflette drammaticamente sull’Italia e sulla sua economia. E può determinare conseguenze pesanti delle quali la maggioranza dovrà dare conto anche all’elettorato.
(Massimo Franco sul Corriere della Sera di oggi)
A questo punto si accettano pronostici su quando il Corriere della Sera getterà il cuore oltre l’ostacolo e chiederà al governo di dimettersi senza se e senza ma, senza le formule che durano da mesi “il governo deve… oppure…”, eccetera, con timide minaccette crescenti ogni giorno.
1) la settimana prossima
2) il 7 dicembre per Sant’Ambrogio
3) all’eliminazione dell’Inter dalla Champions
4) quando Berlusconi dichiarerà “quel comunista culone di De Bortoli”
5) all’indomani delle elezioni del 2013
6) mai
Vedi anche: