Amazon ha detto che in Italia non consegnerà i pacchi con i droni
Il progetto è stato sospeso a poche settimane dall’avvio, probabilmente a causa di un contenzioso col fisco

Amazon ha comunicato all’ENAC, l’ente nazionale per l’aviazione civile, la sospensione del progetto chiamato Prime Air che puntava a consegnare pacchi leggeri con i droni. La sperimentazione era stata presentata nel 2023 e prevedeva di consegnare pacchi fino a 2,5 chili a una distanza massima di 12 chilometri dal punto di partenza. Amazon aveva iniziato a testare i voli a San Salvo, in Abruzzo, e le prime consegne erano previste nella primavera del 2026.
L’ENAC ha scritto in una nota che la sospensione del progetto è stata inattesa e ha dato alcuni indizi sui motivi che potrebbero aver spinto l’azienda a cambiare idea: secondo l’ENAC l’interruzione di Prime Air è dovuta a «motivi di policy aziendale e come conseguenza delle vicende finanziarie che hanno coinvolto il gruppo». Secondo diversi giornali, le vicende finanziarie citate sono relative al contenzioso con il fisco italiano per il mancato versamento di imposte per 1 miliardo e 200 milioni di euro tra il 2019 e il 2021.
All’inizio di dicembre infatti Amazon si è accordata con l’Agenzia delle Entrate per risolvere il contenzioso versando complessivamente 723 milioni di euro. Stando alle indagini della procura di Milano, Amazon non avrebbe dichiarato all’Agenzia delle Entrate l’identità e i dati dei venditori extraeuropei a cui chiedere il pagamento dell’IVA. Per l’accusa le mancate dichiarazioni fiscali sarebbero da imputare all’algoritmo predittivo di Amazon, che non considererebbe gli obblighi tributari che spettano a chi mette in vendita la merce di venditori extraeuropei.
Amazon ha detto in una nota che la sospensione di Prime Air in Italia è il risultato di una «revisione strategica» perché il contesto in cui l’azienda opera in Italia «non offre, al momento, le condizioni necessarie» per gli obiettivi di lungo periodo.
Da almeno 10 anni Amazon sta investendo in Prime Air e sperimentando consegne negli Stati Uniti. Finora ci sono stati molti ritardi e intoppi rispetto alle previsioni. Le principali ragioni delle incertezze di questa tecnologia sono di natura tecnologica ed economica. Quelle del primo tipo riguardano soprattutto la precisione e la sicurezza dei droni che, specie in un ambiente urbano complesso, devono volare tra molti ostacoli ed evitare errori che potrebbero causare danni e problemi legali.
A livello economico invece la consegna via drone rischia di non avere molto senso, nella maggior parte delle occasioni. Un veicolo di terra, come un furgone ma anche una bici cargo, può trasportare molti pacchi anche di grandi dimensioni, ed è in grado di fare più soste in un unico viaggio, risultando più efficiente.
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