Il sospettato dell’attacco alla Brown University è stato trovato morto
Il corpo dell'uomo accusato di aver ucciso due persone era in un magazzino del New Hampshire

Giovedì la polizia di Providence, nel Rhode Island, ha trovato il corpo del principale sospettato della sparatoria alla Brown University, in cui sono state uccise due persone: era all’interno di un magazzino del New Hampshire in cui aveva affittato un deposito. Secondo la polizia, l’uomo è morto dopo essersi sparato.
Si chiamava Claudio Neves Valente, aveva 48 anni, era un ex studente della Brown e un cittadino portoghese. La polizia ha detto di ritenere che abbia agito da solo. Non ci sono informazioni sui motivi.
L’attacco era stato compiuto in una classe di un edificio di sette piani che ospita gran parte delle lezioni di ingegneria e fisica dell’università. In quel momento si stava svolgendo la preparazione di un esame di Principi di economia. Oltre alle due persone uccise ne sono state ferite 10, che come quelle uccise erano studenti della Brown.



