Johnson & Johnson è stata condannata a pagare 40 milioni di dollari perché il suo talco avrebbe causato il cancro a due donne

(Peter Dazeley/Getty Images)
(Peter Dazeley/Getty Images)

Un tribunale della California ha condannato la multinazionale Johnson & Johnson a pagare 40 milioni di dollari di risarcimento a due donne che avevano sostenuto che il talco prodotto dall’azienda avesse causato loro un cancro alle ovaie. Monica Kent (a cui andranno 22 milioni) e Deborah Schultz (a cui ne andranno 18) avevano accusato Johnson & Johnson di aver continuato a vendere il proprio talco nonostante sapesse dei danni che avrebbe potuto causare. L’azienda ha annunciato che farà ricorso in appello.

Da anni Johnson & Johnson è coinvolta in decine di migliaia di cause legali legate a queste accuse, e anche per questo nel 2023 aveva smesso di vendere prodotti a base di talco in tutto il mondo, dopo che nel 2020 ne aveva fermato la vendita già in Stati Uniti e Canada.

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In un caso, nel 2018, era stata condannata a risarcire con 4,7 miliardi di dollari 22 donne che avevano contratto il cancro alle ovaie. Nello stesso anno, un’inchiesta di Reuters sostenne che la società sapeva da decenni delle caratteristiche cancerogene di alcuni suoi prodotti, ma che l’aveva tenuto nascosto agli enti di regolazione e ai clienti. Johnson & Johnson ha sempre respinto ogni accusa, ma dagli anni Novanta ha comunque iniziato a vendere prodotti che contengono amido di mais al posto del talco.