Netflix comprerà Warner Bros.
Il più grande servizio di streaming al mondo si è preso una delle principali società di Hollywood per 83 miliardi di dollari

Netflix comprerà Warner Bros., la divisione dedicata al cinema e allo streaming dell’enorme gruppo mediatico Warner Bros. Discovery, una delle più grandi istituzioni del cinema americano. L’accordo è definitivo e costerà a Netflix 82,7 miliardi di dollari (71 miliardi di euro): l’azienda è già una delle più grosse nell’industria cinematografica statunitense, e con l’acquisizione di Warner Bros. ha ottenuto un ruolo che in pratica non ha paragoni nel settore.
In questo modo infatti Netflix si è assicurata i diritti di sfruttamento di un gran numero di saghe cinematografiche e marchi famosissimi. Il più grande servizio di streaming al mondo otterrà i diritti del Signore degli Anelli e di Harry Potter, del Trono di spade, di Barbie e di molti altri. Acquisirà inoltre altre società di produzione che fanno parte di Warner Bros., come la New Line, il canale HBO e la piattaforma di streaming HBO Max (che a gennaio arriverà anche in Italia).
L’accordo diventerà effettivo una volta completata la separazione di Warner Bros. da Discovery, annunciata alcuni mesi fa: si prevede che sarà realizzata dopo la metà del 2026, e porterà alla disgregazione del gruppo, nato nel 2022. Discovery manterrà il controllo di alcuni canali trasmessi negli Stati Uniti e in Europa, fra cui CNN, Discovery+ ed Eurosport, e di alcuni studios cinematografici, fra cui quelli che producono i film tratti dai fumetti di DC Comics, da Superman a Batman.
Da settimane si speculava su chi avrebbe potuto comprare la società, che è in difficoltà economiche da parecchio tempo. Oltre a Netflix si erano mostrate interessate ad acquistare la società anche Comcast e il gruppo Paramount Skydance: quest’ultimo aveva avanzato un’offerta da 58 miliardi di dollari (50 miliardi di euro), che era stata però rifiutata. Venerdì era stato annunciato che Netflix e Warner Bros. erano entrate in trattative esclusive, e quindi un annuncio sulla questione era atteso.
Negli ultimi anni Warner Bros. aveva maturato grossi debiti che non riesce a ripagare, e per questo da tempo cercava un compratore. A contribuire ai guai della società è stato il lancio della piattaforma di streaming HBO Max, nel 2020, i cui costi hanno prodotto un debito da 55 miliardi di dollari (circa 48 miliardi di euro). Da allora ci sono stati molti licenziamenti e tagli alle produzioni di nuovi film e serie, e i debiti sono stati ridotti a 32 miliardi di dollari (circa 28 miliardi di euro).
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