Andrej Babis sarà il nuovo primo ministro ceco, dopo aver rinunciato al controllo della sua azienda ed evitato un conflitto d’interessi

Andrej Babis a Brno, Cechia, 9 gennaio 2023 (Gabriel Kuchta/Getty Images)
Andrej Babis a Brno, Cechia, 9 gennaio 2023 (Gabriel Kuchta/Getty Images)

Il politico e imprenditore Andrej Babis sarà il nuovo primo ministro della Cechia, dopo la sua decisione di lasciare completamente il controllo di Agrofert, un ricco gruppo di aziende attivo nel settore agricolo, che riceve molti sussidi dall’Unione Europea. Qualora ne avesse mantenuto il controllo avrebbe violato le norme nazionali, che vietano ai funzionari pubblici e ai loro parenti di gestire aziende che potrebbero generare un conflitto di interessi mentre sono in carica.

A ottobre Babis aveva vinto le elezioni con il suo partito populista di destra ANO e aveva poi trovato un accordo per formare una coalizione con altri due partiti populisti di destra, Libertà e Democrazia Diretta (SPD), che vorrebbe l’uscita della Cechia dall’Unione Europea e dalla NATO, e gli Automobilisti per se stessi, partito che ha posizioni scettiche sul cambiamento climatico. In Cechia però il presidente della Repubblica, che ora è l’europeista Petr Pavel, deve nominare il primo ministro e approvare i ministri. Pavel ha detto che a seguito della decisione di Babis di lasciare l’azienda lo nominerà ufficialmente primo ministro il 9 dicembre.

Agrofert sarà gestita da un fondo fiduciario, ovvero un ente privato che amministrerà la società al posto di Babis. Babis aveva utilizzato questa soluzione già durante il suo precedente mandato da primo ministro tra il 2017 e il 2021, ma sia i tribunali cechi sia la Commissione Europea avevano stabilito che la sua influenza sul fondo era eccessiva, violando quindi le norme sui conflitti di interesse.