Sei compagnie aeree hanno sospeso i voli da e per il Venezuela per i rischi segnalati dagli Stati Uniti

Sei compagnie aeree internazionali, tra cui la spagnola Iberia e la portoghese TAP, hanno sospeso i propri voli da e per il Venezuela a causa dei rischi segnalati dalla Federal Aviation Administration (FAA), l’autorità che si occupa di aviazione negli Stati Uniti. Venerdì la FAA aveva raccomandato alle compagnie aeree che sorvolano il Venezuela di prestare attenzione a situazioni «potenzialmente pericolose» legate al «peggioramento delle condizioni di sicurezza e all’aumento dell’attività militare» nel paese per via delle tensioni in corso con gli Stati Uniti.
È da fine agosto che l’amministrazione del presidente statunitense Donald Trump continua a fare pressioni sul regime di Nicolás Maduro ammassando nelle acque attorno al paese mezzi militari che sostiene servano per presunte operazioni antidroga: da allora gli Stati Uniti hanno attaccato una ventina di imbarcazioni sospettate di essere usate per trasportare droghe dal Venezuela, uccidendo circa 80 persone a bordo. All’inizio Maduro aveva reagito con ostilità, ma di recente ha iniziato a usare una retorica pacifista.
Le altre compagnie coinvolte sono la colombiana Avianca, la cilena Latam, la brasiliana GOL e Caribbean, la compagnia di bandiera di Trinidad e Tobago. Tutti i voli diretti tra Stati Uniti e Venezuela, sia commerciali che cargo, sono invece sospesi dal 2019. Quelli di alcune compagnie statunitensi però sorvolano il Venezuela mentre sono diretti verso altri paesi del Sudamerica e viceversa.
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