Il Louvre rafforzerà le proprie misure di sicurezza dopo la rapina dello scorso ottobre

Agenti di polizia nel cortile del Louvre (AP Photo/Christophe Ena)
Agenti di polizia nel cortile del Louvre (AP Photo/Christophe Ena)

Al museo parigino del Louvre saranno rafforzate le misure di sicurezza, dopo che la clamorosa rapina avvenuta a ottobre aveva messo in evidenza i molti problemi della struttura e la scarsa efficacia del sistema di sorveglianza. La direttrice Laurence des Cars ha detto che queste misure includeranno tra le altre cose l’installazione, entro la fine del 2026, di cento telecamere di sicurezza lungo il perimetro esterno dell’enorme palazzo del Louvre. Lungo le strade circostanti entro due settimane saranno disposte anche barriere per impedire ai veicoli di fermarsi vicino al perimetro del museo, ed è prevista anche la presenza fissa di agenti di polizia.

Il punto da cui entrarono i rapinatori il 19 ottobre non era coperto da nessuna telecamera, tanto che sono riusciti a compiere il furto in pieno giorno e usando un furgone montacarichi parcheggiato accanto al museo. I problemi strutturali e di sicurezza del Louvre erano noti da tempo, e secondo la Corte dei conti francese derivano anche dalla priorità data negli anni dai suoi direttori all’acquisto di opere d’arte a scapito degli interventi di ammodernamento e ristrutturazione.