Oggi, venerdì 7 novembre, in alcune città è previsto lo sciopero di mezzi pubblici e autostrade

(Claudio Furlan - LaPresse)
(Claudio Furlan - LaPresse)

Oggi, venerdì 7 novembre, è previsto uno sciopero dei lavoratori che potrebbe avere conseguenze sulla circolazione di mezzi pubblici in alcune città italiane e sull’assistenza ai caselli delle autostrade. Le città coinvolte dallo sciopero del trasporto pubblico locale – autobus, tram e metropolitane – sono in particolare Milano, Monza, Palermo, Messina e Latina.

A Milano lo sciopero è stato indetto dal sindacato AL Cobas per protestare contro la gestione degli appalti e durerà 24 ore. Atm, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico milanese, ha avvisato che il servizio pubblico potrebbe non essere garantito dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 fino alla fine della giornata. A Palermo i lavoratori dell’Amat, l’azienda che gestisce i trasporti pubblici del capoluogo siciliano, si fermeranno dalle 8:30 alle 17:30 e dalle 20:30 fino alla fine della giornata, garantendo due fasce di garanzia per i pendolari. A Messina invece lo sciopero dei mezzi pubblici è concentrato in quattro ore al pomeriggio, dalle 16 alle 20.

Lo sciopero dei lavoratori di Autostrade per l’Italia è stato organizzato su più turni, con possibili conseguenze sull’assistenza ai caselli dalle 10 alle 14 e dalle 18 alle 22. L’area interessata comprende le province di Milano, Bergamo Como, Brescia, Varese, Lodi e tratte molto trafficate tra cui la Milano-Parma, la Milano-Brescia, la Milano-Varese e la Lainate-Chiasso.