Donald Trump ha ordinato di riprendere i test nucleari, interrotti 33 anni fa

Il presidente statunitense Donald Trump ha ordinato al Dipartimento della Difesa di riprendere i test di armi nucleari, interrotti 33 anni fa: l’ultimo era stato nel 1992. Trump ha detto che il processo per riprenderli dovrebbe cominciare immediatamente. Ha motivato la decisione dicendo che anche Russia e Cina compiono test nucleari, e che quelli statunitensi dovranno corrispondere a quelli compiuti dagli altri due paesi.
È una dichiarazione fuorviante: recentemente la Russia ha testato un missile e un siluro a propulsione nucleare, ma non compie test di bombe nucleari dal 1990 (quando c’era ancora l’Unione Sovietica, da cui deriva l’arsenale nucleare russo), e la Cina non lo fa dal 1996. Tutti e tre i paesi hanno continuato a sviluppare i propri arsenali nucleari e a testare e fare esercitazioni con missili che possono trasportare bombe nucleari.
Stati Uniti, Russia e Cina hanno firmato il Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari delle Nazioni Unite, che però non è mai entrato in vigore perché manca la firma o la ratifica da parte di alcuni paesi che possiedono armi nucleari. Cina, Russia e Stati Uniti stessi non lo hanno ratificato (la Russia lo aveva fatto ma l’ha sospesa nel 2023). Secondo le Nazioni Unite, da quando il trattato è stato adottato nel 1996, solo tre paesi hanno testato armi nucleari, nessuno dei quali l’ha firmato: India e Pakistan nel 1998 e Corea del Nord fra 2006 e 2017.


