L’ex sindaco di Istanbul, arrestato a marzo per corruzione, è stato accusato anche di spionaggio

La manifestazione in sostegno a Ekrem Imamoglu in occasione del suo interrogatorio a Istanbul domenica. Il manifesto al centro reca la faccia dell'ex sindaco e la scritta «La Turchia vincerà» (AP Photo/Emrah Gurel)
La manifestazione in sostegno a Ekrem Imamoglu in occasione del suo interrogatorio a Istanbul domenica. Il manifesto al centro reca la faccia dell'ex sindaco e la scritta «La Turchia vincerà» (AP Photo/Emrah Gurel)

L’ex sindaco di Istanbul Ekrem Imamoglu, che si trova in carcere da marzo per accuse di corruzione ampiamente considerate pretestuose, è stato accusato anche di spionaggio. Imamoglu è il politico più popolare dell’opposizione di centrosinistra in Turchia, e il suo arresto aveva causato enormi proteste represse duramente dalla polizia. Il governo ha negato che i procedimenti contro di lui siano motivati da ragioni politiche, ma è noto che la magistratura in Turchia non è indipendente. In seguito alle accuse di corruzione (e di legami con il PKK, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan, un pretesto che il governo turco ha usato spesso per reprimere le opposizioni). Per via dei processi Imamoglu è stato sospeso dall’incarico di sindaco.

L’indagine per spionaggio era iniziata la settimana scorsa e riguarda presunti legami fra Imamoglu, il suo staff, e l’uomo d’affari Hüseyin Gün, condannato per spionaggio. Secondo le accuse Imamoglu e i suoi collaboratori avrebbero rivelato a Gün informazioni riservate per ottenere fondi per la loro campagna elettorale. Imamoglu ha respinto del tutto le accuse. Domenica è stato interrogato in un tribunale di Istanbul: è la prima volta in sette mesi che usciva dal carcere e appariva in pubblico, e fuori dal tribunale c’erano molti suoi sostenitori.

A luglio Imamoglu era stato inoltre condannato a un anno e 8 mesi di carcere per insulti e minacce a pubblico ufficiale, perché a gennaio accusò il procuratore capo di Istanbul Akin Gurlek di perseguire arbitrariamente membri dell’opposizione. Negli ultimi mesi oltre a lui sono stati arrestati moltissimi esponenti dell’opposizione.