Gli Stati Uniti hanno attaccato altre due imbarcazioni di presunti narcotrafficanti, stavolta al largo della Colombia

Una foto dell'attacco del 3 ottobre 2025, dall'account X istituzionale di Pete Hegseth
Una foto dell'attacco del 3 ottobre 2025, dall'account X istituzionale di Pete Hegseth

Mercoledì gli Stati Uniti hanno annunciato di aver attaccato altre due imbarcazioni accusate di trasportare droghe illegali: stavolta gli attacchi (uno compiuto martedì e l’altro mercoledì) si sono svolti al largo della Colombia, nell’oceano Pacifico, e non nel mar dei Caraibi, al largo del Venezuela. Il segretario alla Difesa Pete Hegseth ha detto che sono state uccise in tutto cinque persone. Dall’inizio di settembre almeno 37 persone sono state uccise in nove attacchi. Fanno parte di un’ampia e contestata operazione militare voluta dall’amministrazione di Donald Trump, che ha lo scopo dichiarato di contrastare il traffico di droga dal Venezuela agli Stati Uniti.

Sono le prime operazioni al largo della Colombia: lunedì dopo un precedente attacco il presidente colombiano Gustavo Petro aveva accusato gli Stati Uniti di aver violato la sovranità del paese e aveva definito gli attacchi «omicidi». Trump aveva quindi annunciato la sospensione di tutti gli aiuti verso la Colombia.

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