La polizia siriana ha sequestrato 12 milioni di pillole di captagon, in una delle operazioni più grosse dopo la fine del regime di Assad

Pillole dii captagon sequestrate in Siria il primo gennaio 2025 (EPA/MOHAMMED AL RIFAI)
Pillole dii captagon sequestrate in Siria il primo gennaio 2025 (EPA/MOHAMMED AL RIFAI)

La polizia siriana ha sequestrato 12 milioni di pillole di captagon, una droga che divenne una delle principali esportazioni del paese ai tempi del regime di Bashar al Assad: quello di domenica è uno dei sequestri più importanti compiuti dopo la sua fine, lo scorso dicembre. È stato fatto vicino alla città di al Dumayr, circa 45 chilometri a nordest di Damasco, e ha portato anche all’arresto di quello che è considerato il capo di una rete di traffico internazionale di captagon. Le pillole sequestrate saranno distrutte.

Durante il regime di Assad il captagon, un composto derivato da amfetamina e caffeina, era formalmente illegale, ma la sua produzione ed esportazione erano comunissime e di fatto tollerate: le milizie e i gruppi armati coinvolti nella guerra civile lo usavano per finanziarsi. Il nuovo governo siriano, guidato da Ahmed al Sharaa, ha detto di volersi impegnare a contrastare il traffico di captagon, che è diretto principalmente verso altri paesi mediorientali.

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