A Udine ci sono stati scontri tra la polizia e alcuni manifestanti che protestavano durante la partita Italia-Israele

Udine, 14 ottobre 2025 (ANSA/GIADA CARUSO/NUOVE TECNICHE)
Udine, 14 ottobre 2025 (ANSA/GIADA CARUSO/NUOVE TECNICHE)

In centro a Udine ci sono state tensioni e scontri tra la polizia e un gruppo di manifestanti che stava partecipando al corteo di protesta contro la partita Italia-Israele, valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali maschili di calcio, in corso in città. Attorno alle 20:30 al punto di arrivo del corteo, in piazza Primo Maggio, alcuni manifestanti hanno lanciato oggetti verso la polizia, che ha risposto con gli idranti per cercare di disperderli.

In seguito un gruppo di manifestanti ha tentato di sfondare il cordone delle forze dell’ordine per dirigersi verso lo stadio, che si trova circa quattro chilometri a nord-ovest del centro. La polizia ha caricato alcuni di loro, e poi ha lanciato dei lacrimogeni per disperdere i presenti verso sud. Durante gli scontri un giornalista è stato ferito: è stato portato in ospedale, ma a quanto riferisce l’ANSA non è in condizioni gravi.

La partita era stata molto contestata per via dei massacri compiuti da Israele nella Striscia di Gaza. Ci sono stati appelli sia per non giocarla che per boicottarla come gesto di protesta verso la presenza di Israele in una competizione come i Mondiali, e la prefettura aveva previsto misure di sicurezza eccezionali per limitare i rischi. Al corteo, organizzato dalle 17:30, avevano partecipato in maniera pacifica alcune migliaia di persone.

Il corteo in centro a Udine (Riccardo Modena/LaPresse)

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