Sono tornati in Italia i parlamentari italiani arrestati da Israele a bordo della Global Sumud Flotilla

L'eurodeputata Annalisa Corrado accolta a Fiumicino dai suoi familiari (ANSA/TELENEWS)
L'eurodeputata Annalisa Corrado accolta a Fiumicino dai suoi familiari (ANSA/TELENEWS)

Sono arrivati a Roma, all’aeroporto di Fiumicino, i quattro parlamentari italiani che venerdì mattina erano stati liberati, dopo essere stati arrestati dai militari israeliani per aver partecipato all’iniziativa della Global Sumud Flotilla. Sono il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti, il deputato del Partito Democratico Arturo Scotto, la parlamentare europea dei Verdi Benedetta Scuderi e la parlamentare europea del Partito Democratico Annalisa Corrado. I quattro parlamentari erano stati arrestati insieme ad altri 36 italiani, ed erano stati portati nel porto di Ashdod, in Israele. Erano poi stati trasferiti all’aeroporto di Tel Aviv, da dove sono stati rimpatriati. Sulla Flotilla c’era anche un quinto politico, il consigliere del PD in Lombardia Paolo Romano, ma su di lui per ora non ci sono notizie.

Gi altri italiani, come tutte le persone fermate da Israele, potranno accettare l’espulsione volontaria, firmando una dichiarazione in cui riconoscono d’essere entrati illegalmente in Israele; oppure rifiutarla e venire giudicati da un tribunale speciale del ministero dell’Interno israeliano, invece che da uno ordinario, e questo allungherebbe i tempi.