Le cose da sapere sullo sciopero di venerdì 3 ottobre

Per domani, venerdì 3 ottobre, sono stati indetti due scioperi nazionali: uno generale, annunciato già da settimane da S.I. Cobas, e uno indetto mercoledì dai sindacati CGIL e USB contro l’abbordaggio israeliano della Global Sumud Flotilla. Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha detto che sta valutando di precettare (cioè impedire) quest’ultimo sciopero, che la commissione di garanzia sugli scioperi (un’autorità amministrativa indipendente che vigila sui modi e sui tempi di convocazione degli scioperi) ha definito illegittimo: secondo la commissione la motivazione dei sindacati non rientra tra i casi che giustificano il mancato preavviso di almeno 10 giorni. Al momento la precettazione non è ancora stata annunciata.
Si terrà invece lo sciopero indetto lo scorso 18 settembre – rispettando quindi l’obbligo di preavviso – dal sindacato autonomo S.I. Cobas. Inizierà alle 21 di giovedì 2 ottobre e terminerà alla stessa ora di venerdì 3 ottobre. Anche questo sciopero è motivato con il sostegno alla causa palestinese. I servizi di Trenitalia, Trenord, Trenitalia Tper potrebbero subire interruzioni. Per quanto riguarda i regionali, circoleranno i treni indicati come servizio minimo garantito, dalle 6 alle 9 e poi dalle 18 e alle 21. Gli orari sono consultabili divisi per regione sui siti di Trenitalia, di Trenord e di Trenitalia Tper. I treni a lunga percorrenza garantiti sono indicati su questa pagina del sito di Trenitalia.


