Carlo De Benedetti ha detto che lascerà la proprietà del quotidiano “Domani” a una fondazione

Carlo De Benedetti (ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)
Carlo De Benedetti (ANSA/ALESSANDRO DI MARCO)

L’imprenditore Carlo De Benedetti ha detto che in futuro lascerà la proprietà del quotidiano Domani a una fondazione creata appositamente. De Benedetti aveva già detto che lo avrebbe fatto una volta che il giornale fosse stato in grado di sostenersi economicamente da solo, ma non è chiaro quando questo avverrà. In un’intervista al sito specializzato sulla stampa Primaonline ha detto che Domani perde ancora circa un milione di euro all’anno, ma che conta di raggiungere il pareggio di bilancio entro un anno. La fondazione avrà una dote iniziale di 4 milioni di euro.

De Benedetti, che ha novant’anni, è stato un importante industriale italiano e si è occupato a lungo anche di editoria: fu soprattutto il primo editore di Repubblica. Fondò Domani nel 2020 in polemica con la vendita da parte dei suoi figli del gruppo Gedi (di cui fanno parte Repubblica e La Stampa) alla famiglia Elkann.