Dieci persone sono indagate per il cedimento dell’insegna del grattacielo Generali a Milano, avvenuto a fine giugno

L'insegna pericolante sulla torre Generali a Milano, lo scorso 30 giugno
L'insegna pericolante sulla torre Generali a Milano, lo scorso 30 giugno (ANSA/MATTEO CORNER)

Dieci persone sono indagate dalla procura di Milano per crollo colposo, in riferimento al cedimento parziale della grossa insegna con il logo della società di assicurazioni Generali su uno dei grattacieli di CityLife, nel centro di Milano, avvenuto a fine giugno. Il cedimento non aveva causato danni né feriti. Le persone indagate sono progettisti, tecnici e personale delle aziende responsabili dell’installazione e della manutenzione dell’insegna.

Sul grattacielo c’erano due insegne di Generali su due lati diversi, e sono state entrambe rimosse. Quella pericolante verrà sottoposta ad accertamenti della procura per ricostruire le cause che l’hanno fatta staccare: per ora le ipotesi si concentrano su possibili problemi nella struttura metallica che la sosteneva.