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  • Lunedì 8 settembre 2025

È stato ucciso l’uomo che nel 2021 fuggì nei boschi della Nuova Zelanda con i figli

Era stato segnalato alla polizia dopo aver commesso un furto mentre era insieme a uno dei bambini: gli altri due sono stati trovati diverse ore dopo

Tom Phillips e uno dei figli, in un video di fine agosto ripreso dalla telecamera di sorveglianza di un negozio
Tom Phillips e uno dei figli, in un video di fine agosto ripreso dalla telecamera di sorveglianza di un negozio
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Tom Phillips, un uomo neozelandese che da quasi quattro anni era scomparso insieme ai tre figli minorenni nei boschi dell’isolata regione di Waikato, in Nuova Zelanda, è stato ucciso dalla polizia dopo che aveva commesso un furto in un negozio di prodotti agricoli. La polizia ha detto che uno dei suoi figli era con lui durante la sparatoria, e che ora è stato preso in custodia dalle autorità. Gli altri due bambini sono stati trovati dopo alcune ore in un accampamento nei dintorni.

Secondo quanto riferito dalla vice commissaria di polizia Jill Rogers, intorno alle 2:30 nella notte tra domenica e lunedì la polizia è stata avvisata di un furto in un negozio in una piccola cittadina rurale, Piopio, nella regione di Waikato. Dopodiché alla polizia è arrivata la segnalazione di un quad che stava percorrendo una strada verso Marokopa, una cittadina con meno di 100 abitanti dove Phillips viveva con la sua famiglia: la polizia ha quindi piazzato dei chiodi per bloccare il quad, che ci è passato sopra e si è fermato; a questo punto Phillips ha sparato con un fucile contro la polizia e ha colpito un agente alla testa; un secondo agente ha quindi sparato a Phillips, che è morto sul posto. L’agente ferito è stato portato in ospedale.

Per alcune ore la polizia ha poi cercato gli altri due bambini in una zona dove le temperature erano vicine allo zero (in Nuova Zelanda è inverno al momento). Li ha trovati verso le 16:30 del pomeriggio in un accampamento molto isolato: erano da soli, stanno bene e sono stati affidati al personale sanitario per ulteriori accertamenti medici. La polizia ha detto che il bambino trovato con Phillips ha fornito informazioni indispensabili per riuscire a trovare i suoi fratelli.

Tom Phillips era fuggito pochi giorni prima di Natale nel 2021, portando con sé i suoi tre figli Ember, che ora ha 9 anni, Maverick (10) e Jayda (12), dopo un apparente litigio con la moglie. Da quasi quattro anni Phillips viveva nascosto nei boschi insieme ai tre bambini. La polizia li aveva cercati a lungo senza successo, nonostante fossero stati avvistati molte volte e anche ripresi da alcune telecamere di sicurezza.

Le ricerche erano state a lungo complicate dalla conformazione della zona. La regione di Waikato si trova nella parte nord-occidentale dell’Isola del Nord (la seconda isola più grande della Nuova Zelanda) ed è composta da lunghe coste, boschi molto fitti e una rete di grotte calcaree. La densità abitativa è di circa 20 abitanti per chilometro quadrato (per fare un confronto, il dato è quasi la metà di quello della Valle d’Aosta, che con 38 abitanti per chilometro quadrato è la regione italiana con la minore densità).

Phillips era ritenuto una persona in grado di sopravvivere all’aperto. In un’intervista di qualche settimana la sorella l’aveva definito un bushman, un termine che in inglese identifica un tipo di persona molto solitario e in grado di cavarsela anche in zone isolate.