Donald Trump dice di voler organizzare il G20 del 2026 nel suo golf club a Miami

Donald Trump al Doral Golf Club di Miami durante la campagna elettorale per le presidenziali del 2024 (AP Photo/Rebecca Blackwell)
Donald Trump al Doral Golf Club di Miami durante la campagna elettorale per le presidenziali del 2024 (AP Photo/Rebecca Blackwell)

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto di voler ospitare la riunione del G20 prevista per dicembre del 2026 nel suo golf club a Miami, in Florida (il Doral Golf Club). Il G20 è la riunione dei leader di 19 tra i paesi più industrializzati del mondo più l’Unione Europea. Non è la prima volta che avanza una proposta simile: nel 2019 disse di voler organizzare al Doral Golf Club la riunione del G7 che si sarebbe dovuta tenere l’anno successivo, ma dovette infine rinunciare a causa delle critiche trasversali ricevute sia da politici Democratici che Repubblicani (l’evento era stato poi cancellato a causa della pandemia).

A Trump viene contestato di voler mescolare i propri impegni istituzionali con i suoi affari privati, e cioè in sostanza che organizzare il G20 nel suo golf club sarebbe un grosso conflitto di interessi. Trump sostiene che non ne guadagnerebbe nulla in termini economici, e in un comunicato la Casa Bianca ha detto che la struttura farebbe pagare all’amministrazione soltanto il «prezzo di costo» per i servizi offerti. Quest’anno, diversamente dai tempi del suo primo mandato, non ci sono state grosse reazioni alla proposta tra i politici Repubblicani: è un segno di quanto Trump in questi mesi sia riuscito ad appiattire le istanze del partito sulle proprie, silenziando le voci più critiche.