La nave Mediterranea è stata sottoposta a fermo per due mesi, per aver sbarcato a Trapani anziché a Genova 10 persone soccorse in mare

La nave Mediterranea in mare (dal profilo Instagram di Mediterranea Saving Humans)
La nave Mediterranea in mare (dal profilo Instagram di Mediterranea Saving Humans)

Il ministero dell’Interno ha sottoposto a fermo amministrativo per due mesi la nave Mediterranea dell’ONG Mediterranea Saving Humans, che ad agosto aveva disobbedito agli ordini del ministero e aveva fatto sbarcare 10 persone migranti soccorse in mare a Trapani, in Sicilia, anziché a Genova, come le era stato indicato. L’ONG è stata inoltre multata per 10mila euro.

Dal 2023 la legge italiana obbliga le navi che soccorrono persone in mare a comunicarlo alle autorità e raggiungere il porto assegnato, che spesso, come in questo caso, è molto distante. La nave Mediterranea si trovava a 600 miglia nautiche e tre giorni di viaggio da Genova. Il capomissione Beppe Caccia aveva detto di aver attraccato a Trapani perché le 10 persone soccorse in mare necessitavano di urgenti cure mediche e psicologiche. Prima di farlo Mediterranea aveva più volte insistito per avere un porto di sbarco più vicino senza che il ministero cambiasse idea.