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  • Martedì 26 agosto 2025

La storia da telenovela di un compleanno in Messico

Una ragazza ha festeggiato due volte i suoi 15 anni: alla prima festa non era andato quasi nessuno, la seconda si è tenuta in uno stadio con più di mille persone

Isela Santiago Morales durante la sua quinceañera, il 23 agosto (AP Photo/Mauricio Palos)
Isela Santiago Morales durante la sua quinceañera, il 23 agosto (AP Photo/Mauricio Palos)
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Isela Anahí Santiago Morales, una ragazza quindicenne di una famiglia modesta che vive in una zona rurale del Messico, ha festeggiato per due volte il suo quindicesimo compleanno: alla prima festa non era andato quasi nessuno, ma la sua storia è diventata molto commentata nel paese ed è stata organizzata una seconda festa, decisamente più grande. La città in cui vive la ragazza ha messo a disposizione lo stadio comunale, hanno partecipato circa 1.500 persone, hanno suonato diversi gruppi e sono intervenuti anche alcuni politici locali per tenere dei discorsi.

La festa con cui nei paesi dell’America Latina le ragazze festeggiano i propri quindici anni è chiamata quinceañera e ha una rilevanza paragonabile o superiore a quella che ha in Italia il diciottesimo compleanno, segnando il passaggio dall’infanzia all’età adulta. Spesso le famiglie risparmiano per anni per mettere da parte i soldi per feste grandi e sfarzose: a quella organizzata dalla famiglia di Santiago Morales il 9 luglio però alcuni invitati non si erano presentati. I genitori avevano pubblicato sui social le foto della piccola festa, offrendo anche il cibo avanzato, dicendo che bastava per una quarantina di persone.

I post sono diventati virali nel paese: prima un fotografo locale si è offerto di fare un servizio fotografico gratuito per la ragazza, poi un DJ si è proposto per organizzare una nuova festa e mettere la musica. Inizialmente l’idea era di una celebrazione relativamente piccola, con 150 o 200 invitati, ma le donazioni sono continuate ad arrivare da moltissimi privati e imprese, e la festa si è ingrandita sempre di più. Alla fine anche l’amministrazione comunale di Axtla de Terrazas, la città nel Messico centrale in cui vive la famiglia, ha messo a disposizione lo stadio cittadino e ha collaborato all’organizzazione della festa.

Isela Santiago Morales arriva alla sua festa (AP Photo/Mauricio Palos)

Sabato sera Santiago Morales è arrivata alla festa su un’auto d’epoca fra i fotografi e moltissimi invitati, e il momento del ballo, tipicamente il culmine delle quinceañeras, è stato accompagnato da una canzone composta appositamente per lei. Anche i regali sono stati notevoli: fra le altre cose le sono stati dati un piccolo appezzamento di terreno e una borsa di studio. La ragazza aveva chiesto ai partecipanti di donare giocattoli per i bambini poveri. In un’intervista con l’agenzia di stampa statunitense Associated Press, Santiago Morales ha detto che non le importa molto della fama ottenuta, e anzi è apparsa un po’ a disagio.

Nel 2016 sempre nello stato messicano di San Luis Potosí, dove si trova Axtla de Terrazas, c’era stato un caso simile. Un padre aveva annunciato su Facebook che «tutti» sarebbero stati i benvenuti a partecipare alla quinceañera di sua figlia Rubí: la cosa era diventata un meme su internet, più di un milione di persone aveva detto che avrebbe partecipato all’evento, e in migliaia si erano presentati alla festa.