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  • Domenica 24 agosto 2025

Israele ha bombardato alcuni quartieri della città di Gaza

All'inizio di agosto aveva approvato un piano per occupare la città, una delle poche aree che non controlla

Soldati israeliani preparano alcuni carri armati al confine con la Striscia di Gaza, il 22 agosto (Getty/Elke Scholiers)
Soldati israeliani preparano alcuni carri armati al confine con la Striscia di Gaza, il 22 agosto (Getty/Elke Scholiers)
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L’esercito israeliano ha intensificato gli attacchi contro Gaza, la principale città della Striscia. Diversi residenti hanno raccontato a Reuters che nella notte tra il 23 e il 24 agosto ci sono state molte esplosioni in diversi quartieri della periferia, nelle aree di Zeitoun e Shejaia. Carri armati dell’esercito israeliano hanno colpito case e strade anche nel quartiere occidentale di Sabra. Diversi palazzi sono stati distrutti, inoltre, nel campo profughi di Jabalia, a nord. Al momento non è chiaro quante persone siano state uccise.

A inizio agosto il governo israeliano aveva approvato un piano per occupare la città di Gaza. Martedì 20 agosto aveva anche iniziato a richiamare in servizio migliaia di riservisti.

Dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, Israele ha occupato e bombardato una grossa parte della Striscia, e la città di Gaza è una delle pochissime aree che non controlla. Si stima che al momento ci vivano circa un milione di persone. Il piano di Israele ha attirato moltissime critiche, ma il 22 agosto il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha confermato che il governo continuerà i preparativi per l’offensiva. Ha anche minacciato di distruggere completamente la città se Hamas non si arrenderà e non rilascerà gli ostaggi, accettando le condizioni imposte da Israele.

Secondo l’agenzia Associated Press, che cita i dati degli ospedali ancora attivi, nella giornata di ieri almeno 33 persone sono state uccise in diversi attacchi israeliani in tutto il territorio della Striscia. Tra queste, almeno 17 erano in un campo per sfollati a Khan Younis, a sud.