È stata arrestata per alcuni furti la madre di due dei ragazzini che avevano investito e ucciso la 71enne Cecilia De Astis a Milano

Agenti della polizia locale nel punto in cui è stata uccisa Cecilia De Astis (ANSA/Andrea Fasani)
Agenti della polizia locale nel punto in cui è stata uccisa Cecilia De Astis (ANSA/Andrea Fasani)

Mercoledì la polizia locale di Milano ha arrestato la madre di due dei quattro ragazzini che la scorsa settimana avevano investito e ucciso Cecilia De Astis nel quartiere di Gratosoglio, nella periferia sud della città: il caso aveva suscitato molte polemiche perché i quattro ragazzini hanno tra gli 11 e i 13 anni e vivevano in un accampamento rom irregolare. Quello alla guida era uno dei due figli della donna arrestata mercoledì, che ha 33 anni e a sua volta viveva nell’accampamento rom. Il suo arresto però è scollegato dal caso di Gratosoglio ed è dovuto a una serie di furti compiuti tra il 2017 e il 2019, principalmente in abitazioni private.

I quattro ragazzini hanno investito De Astis con una Citroen DS4 bianca, che era stata rubata il giorno prima a dei turisti e aveva una targa francese. Secondo la ricostruzione della polizia locale il ragazzino alla guida ha travolto e ucciso De Astis dopo aver perso il controllo del mezzo. I quattro erano successivamente fuggiti: due di loro, i figli della donna arrestata, erano stati trovati in un accampamento rom; la terza, di 11 anni, è stata trovata insieme a sua nonna sull’autostrada A6, poco prima del casello di Fossano, in provincia di Cuneo; mentre sono ancora in corso le ricerche del quarto ragazzino. I tre ragazzini trovati sono stati allontanati dalle famiglie e portati in comunità.