Secondo l’autopsia Anastasia Trofimova, la donna che era stata trovata morta a Villa Pamphili, è stata soffocata

Secondo i medici legali incaricati dalla procura di Roma Anastasia Trofimova, la donna russa di 28 anni trovata morta a Villa Pamphili, a Roma, lo scorso 7 giugno insieme alla figlia Andromeda, è stata soffocata. Del loro omicidio è sospettato Francis Kaufmann, il cittadino statunitense di 46 anni arrestato in Grecia e poi estradato in Italia. Fin dal ritrovamento dei corpi si era ipotizzato che Andromeda fosse stata strangolata, mentre non era chiaro come fosse morta la donna. Ora dall’autopsia è emerso che non ci sono elementi per ipotizzare una morte per cause naturali.
Nei giorni successivi al ritrovamento dei corpi di Trofimova e di Andromeda, di 11 mesi, Kaufmann era scappato sull’isola greca di Skiathos, dove il 13 giugno era stato arrestato dalla polizia. Da allora gli investigatori hanno ricostruito l’identità della donna e della bambina, e recuperato numerose informazioni su Kaufmann. L’uomo si presentava come regista (e aveva anche ottenuto dei fondi pubblici per un film), si faceva chiamare con diversi nomi e nelle settimane precedenti alla morte di Trofimova e di sua figlia era già stato fermato dalla polizia a Roma e poi lasciato andare.
Kaufmann e Trofimova si erano conosciuti a Malta nel 2023. Avevano vissuto insieme a Malta per un periodo prima di arrivare in Italia alla fine di marzo e stabilirsi a Roma con la bambina. Non è ancora chiara la ragione per cui Kaufmann le avrebbe uccise.


