La donna trovata morta a Villa Pamphili era russa e si chiamava Anastasia Trofimova

Il sopralluogo delle forze dell'ordine a Villa Pamphili, 8 giugno 2025 (Cecilia Fabiano/LaPresse)
Il sopralluogo delle forze dell'ordine a Villa Pamphili, 8 giugno 2025 (Cecilia Fabiano/LaPresse)

La procura di Roma ha fatto sapere che la donna trovata morta a Villa Pamphili il 7 giugno a pochi metri da sua figlia si chiama Anastasia Trofimova. Aveva 28 anni ed era nata a Omsk, in Russia.

La procura scrive che Trofimova era arrivata a Malta nel settembre del 2023 usando un passaporto con il suo nome. Dalle indagini è emerso anche che all’ambasciata degli Stati Uniti di Malta era stata avviata la pratica di registrazione della figlia della 28enne, Andromeda, nata a Malta il 14 giugno del 2024. La nota della procura diffusa dall’ANSA non lo dice, ma l’ambasciata statunitense c’entra probabilmente perché il compagno di Trofimova era Francis Kaufmann, un cittadino statunitense di 46 anni che è stato arrestato in Grecia con l’accusa di aver ucciso Andromeda e di aver nascosto il cadavere di Trofimova: Kaufmann dice di essere il padre della bambina, ma la paternità deve ancora essere confermata dal test del DNA. Gli investigatori non escludono che Kaufmann possa avere ucciso anche Trofimova.

Kaufmann sarebbe arrivato a Malta circa un anno e mezzo prima di Trofimova: si sarebbero poi conosciuti nel settembre del 2023. Avevano vissuto insieme a Malta per un periodo prima di arrivare in Italia alla fine di marzo e stabilirsi a Roma, dove Trofimova e la bambina sono state trovate morte. La procura scrive che le impronte sul passaporto (che Trofimova non aveva con sé quando è stata trovata a Villa Pamphili) saranno confrontate con quelle della donna per avere un’ulteriore conferma della sua identità.