Un grosso attacco aereo russo su Kiev ha ucciso almeno 30 persone e ne ha ferite più di 150

I soccorsi davanti a un palazzo crollato a Kiev, in Ucraina, il 31 luglio 2025 (AP Photo/Efrem Lukatsky)
I soccorsi davanti a un palazzo crollato a Kiev, in Ucraina, il 31 luglio 2025 (AP Photo/Efrem Lukatsky)

Nella notte tra mercoledì e giovedì la Russia ha compiuto un grosso attacco di droni e missili contro Kiev, la capitale dell’Ucraina. Almeno 30 persone sono state uccise, e i feriti sono almeno 135. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che complessivamente l’attacco è stato compiuto con 300 droni e 8 missili, e che ci sono gravi danni in diversi quartieri della città.

Gli attacchi stanno proseguendo nonostante lunedì il presidente degli Stati Uniti Donald Trump avesse dato un ultimatum di dieci giorni al suo omologo russo Vladimir Putin per terminare la guerra in Ucraina, sostenendo che altrimenti avrebbe imposto alla Russia pesanti sanzioni sia dirette che “indirette”, pensate cioè per colpire i paesi con cui ha relazioni economiche. Trump ha detto di essere deluso da Putin, con cui aveva sempre sostenuto di avere un «ottimo rapporto», ma da cui negli ultimi tempi si è progressivamente allontanato.