Trump ha annunciato dazi del 25 per cento sulle merci importate dall’India a partire dal 1° agosto

Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato dazi del 25 per cento sulle merci importate dall’India a partire da venerdì 1 agosto. Ha anche detto che imporrà al paese un’ulteriore tassa sulle importazioni, per ora non quantificata, perché l’India compra il petrolio e l’equipaggiamento militare dalla Russia.
Sul suo social Truth Trump ha scritto che l’India è «nostra amica» ma che impone dazi troppo alti sulle merci statunitensi. In più, ha aggiunto Trump, acquista merci dalla Russia in un momento in cui tutti vogliono che la Russia «SMETTA DI UCCIDERE IN UCRAINA» (il maiuscolo è del presidente statunitense). Come fa notare il New York Times, i dazi previsti per l’India sono un po’ più alti di quelli annunciati per altri paesi asiatici come le Filippine, il Giappone e il Vietnam, pari al 20 per cento. Sono invece decisamente superiori a quelli del 15 per cento imposti all’Unione Europea con un accordo annunciato la scorsa domenica. Il governo indiano non ha ancora commentato.
Trump aveva annunciato enormi dazi su moltissimi paesi per la prima volta lo scorso 2 aprile. Nel giro di una settimana li aveva modificati e infine sospesi, dopo il crollo dei mercati finanziari e un enorme caos che stava mettendo in difficoltà l’intero settore del commercio. Trump aveva detto che avrebbe negoziato «90 accordi in 90 giorni», quindi entro il successivo 9 luglio. Aveva poi spostato la scadenza al 1° agosto, inviando lettere a vari governi stranieri con nuove minacce, per fare pressione e convincerli a negoziare.


