I Paesi Bassi hanno vietato l’accesso al paese a due ministri israeliani di estrema destra per le loro dichiarazioni su Gaza

Itamar Ben-Gvir, a sinistra, e Bezalel Smotrich, a destra, durante il giuramento della Knesset, il parlamento israeliano, a Gerusalemme, 15 novembre 2022 (AP Photo/ Maya Alleruzzo)
Itamar Ben-Gvir, a sinistra, e Bezalel Smotrich, a destra, durante il giuramento della Knesset, il parlamento israeliano, a Gerusalemme, 15 novembre 2022 (AP Photo/ Maya Alleruzzo)

Martedì i Paesi Bassi hanno annunciato di aver dichiarato due ministri israeliani di estrema destra persona non grata per le loro dichiarazioni sulla Striscia di Gaza, impedendo loro in futuro di entrare nel paese: sono il ministro per la Sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir e il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich, entrambi noti per le loro posizioni ostili alla popolazione palestinese. L’espressione “persona non grata” è una locuzione latina che significa “persona non gradita” e che viene usata nel linguaggio diplomatico per espellere o negare l’ingresso in un paese a politici o al personale diplomatico di un altro paese.

Il ministro degli Esteri nederlandese Caspar Veldkamp ha motivato la decisione dicendo che i due hanno «ripetutamente incitato i coloni [israeliani] alla violenza contro la popolazione palestinese, hanno sostenuto con insistenza l’espansione degli insediamenti illegali [in Cisgiordania] e hanno invocato la pulizia etnica nella Striscia di Gaza». Veldkamp ha detto di aver anche convocato l’ambasciatore israeliano nei Paesi Bassi per chiedergli conto della condotta dell’esercito e del governo israeliano nella Striscia di Gaza.

Smotrich e Ben-Gvir sono fra i ministri più estremisti del governo di Benjamin Netanyahu. Entrambi vivono in insediamenti illegali in Cisgiordania, non riconoscono l’esistenza di un popolo palestinese e ritengono che sia la Cisgiordania che la Striscia di Gaza dovrebbero diventare parte di un più grande stato ebraico, nel quale i palestinesi possono decidere di vivere sottostando alle leggi israeliane o andarsene. Nell’ultimo anno hanno difeso costantemente le azioni dell’esercito israeliano nella Striscia e recentemente hanno negato che nell’area non ci sia cibo a sufficienza. Per le loro dichiarazioni erano già stati sanzionati a inizio giugno dal Regno Unito, e a metà luglio erano stati dichiarati persona non grata dalla Slovenia.